Obiettivi di raccolta raggiunti in anticipo per Banca Generali. A giugno l’istituto guidato da Gian Maria Mossa ha raccolto 729 milioni di euro, pari ad una crescita su base annua del 43%, che porta il valore da inizio anno a 3,8 miliardi. Un risultato che ha permesso all’istituto del gruppo Generali di anticipare il target triennale previsto dal piano industriale 2019-21, pari a 14,5 miliardi complessivi nel periodo visto che, ad oggi, sono già stati già raccolti 14,8 miliardi. A guidare gli afflussi sono state le soluzioni gestite, che hanno registrato una raccolta di 540 milioni, con una crescita mensile del 56% e annua del 105%. Nel complesso la raccolta di gestito del primo semestre è stata positiva per 2,5 miliardi. A livello di prodotti i clienti si sono orientati soprattutto sui contenitori d’investimento: su tutti gli assicurativi, che con 707 milioni nei sei mesi hanno registrato un incremento annuo del 98%. Positiva inoltre la raccolta mensile di fondi-sicav retail, pari a 310 milioni nel mese e a 1,4 miliardi da inizio 2021, in attesa del lancio della nuova offerta Lux Im, prevista per fine luglio, e di nuove strategie e gestioni. Sul fronte dell’amministrato, la raccolta risulta sostenuta e pari a 324 milioni a giugno: tuttavia, precisa una nota della banca, «l’aumento di liquidità si prevede temporaneo e legato all’acquisizione di nuova clientela». Per l’amministratore delegato e direttore generale Mossa quello di giugno è stato «un altro mese molto forte, che ha permesso di chiudere il semestre con dati record per la struttura esistente, sia per dimensioni sia per qualità della raccolta», con gestioni tematiche e advisory, che, «si confermano elementi distintivi dell’offerta».
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