di Andrea Mascolini
Nell’ultimo quadrimestre 2020 aumentano di 4,4 miliardi gli appalti affidati soprattutto nel settore dei lavori e dei servizi, per un totale di 69 miliardi; in sensibile aumento le procedure negoziate senza gara e gli affidamenti diretti; in riduzione il valore medio degli appalti. Sono questi alcuni dei dati ufficiali diffusi dall’Autorità nazionale anticorruzione sugli affidamenti oltre 40.000 euro del periodo ottobre-dicembre 2020. Rispetto al quadrimestre precedente l’Anac segnala un incremento complessivo in termini di numero di procedure e di valore. In termini di valore si rilevano 4,4 miliardi di euro complessivi di incremento (da circa 65 a oltre 69 miliardi di euro) che sono frutto di diverse variazioni: ad un sensibile rallentamento della componente forniture (- 5,6 miliardi) che nel periodo precedente rappresentava il 40% del totale, è corrisposto un incremento dei lavori (+4,4 miliardi) e dei servizi (+ 3,8 miliardi).

In termini di numero di procedure si osserva un incremento significativo, rispetto ai valori registrati nel terzo quadrimestre del 2020 8da circa 52000 a 77000 procedure), per tutte le tipologie (lavori, servizi e forniture) nel settore ordinario, e una sostanziale stabilità nei settori speciali (acqua, energia e trasporti)

In termini di importo complessivo, l’Anac rileva un ulteriore incremento per i lavori rispetto a quanto osservato nei quadrimestri precedenti, un incremento dei servizi che rimbalzano rispetto alla diminuzione che si era osservata tra maggio e agosto e duna frenata delle forniture.

L’analisi relativa alle procedure adottate dalle stazioni appaltanti mostra un significativo incremento per le procedure negoziate senza previa pubblicazione del bando e affidamenti diretti, nei settori ordinari. E’ questo l’effetto dell’entrata in vigore delle norme del decreto semplificazioni del 2020 che ha innalzato a 75000 (da 40000) il tetto per gli affidamenti diretti che, peraltro, con il decreto 77/2021 viene quasi raddoppiato e portato a 139.000 euro. Per i settori speciali, il maggior aumento in termini di importo viene rilevato per la procedura ristretta (utilizzata prevalentemente negli appalti del settore ferroviario), mentre si osserva una rilevante crescita degli affidamenti diretti.

Fonte: