La pandemia Covid-19 ha evidenziato che la maggior parte delle aziende non aveva una protezione assicurativa contro le pandemie, pur avendo una polizza di interruzione dell’attività, cosa che creerebbe un’opportunità sul mercato, secondo GlobalData.
Una startup, Machine Cover, sta cercando di capitalizzare offrendo un’assicurazione parametrica per fornire protezione alle aziende nei futuri periodi di grave recessione economica.
L’indagine sulle assicurazioni per le PMI in UK di GlobalData del 2019 ha rilevato che il 17,3% delle piccole e medie imprese (PMI) del Regno Unito ha stipulato polizze di interruzione dell’attività l’anno scorso. Tuttavia, la maggior parte di queste polizze non fornisce copertura per le pandemie, il che ha portato a tensioni tra le imprese e il settore assicurativo. L’assicurazione parametrica potrebbe contribuire ad evitare che ciò si ripeta in futuro.
L’assicurazione parametrica opera con la premessa che, una volta che un determinato evento viene innescato, viene automaticamente erogato un rimborso al contraente. Secondo Machine Cover, la sua polizza pagherà automaticamente una volta che si verifica un calo molto significativo dell’attività economica. Tuttavia, la fornitura di una soluzione di questo tipo comporterà notevoli difficoltà.
Quando le aziende sono state costrette a chiudere i battenti in tutto il Regno Unito per ridurre la diffusione del virus, gli assicuratori hanno ricevuto un afflusso di sinistri sulle polizze di interruzione dell’attività. Per pagare questi sinistri, gli assicuratori avrebbero dovuto detenere ingenti quantità di liquidità. L’Associazione degli assicuratori britannici si aspetta che i suoi membri paghino 900 milioni di sterline in sinistri legati all’interruzione dell’attività a seguito della pandemia COVID-19.
Yasha Kuruvilla, analista assicurativo di GlobalData, commenta: “Dato che solo una minoranza di aziende è coperta contro le pandemie, il costo per gli assicuratori se la maggioranza delle imprese fosse coperta sarebbe esorbitante. Questo limita l’efficacia del modello assicurativo tradizionale quando si tratta di pandemie. L’assicurazione parametrica potrebbe essere un buon punto di partenza per affrontare alcune delle questioni assicurative che sono diventate evidenti. Poiché i rimborsi si basano su una statistica chiara e misurabile, concordata da entrambe le parti, non vi è alcuna zona grigia in merito all’opportunità di pagare o meno un sinistro.
“Anche se è improbabile che un’unica compagnia assicurativa sia in grado di detenere il capitale necessario per proteggere con successo le imprese da future pandemie, vale certamente la pena di prendere in considerazione l’ipotesi di utilizzare il modello dell’assicurazione parametrica per farlo”, conclude.