PREVIDENZA
Autore: Silvin Pashaj e Maria Elisa Scipioni
ASSINEWS 310 – luglio-agosto 2019
Prima di addentrarci negli aspetti più tecnici di quello che è definito il secondo pilastro del nostro sistema previdenziale e di cui abbiamo iniziato a parlare nello scorso appuntamento, è bene chiarire quali sono gli strumenti della previdenza complementare.
I fondi pensione ne rappresentano il principale strumento; si tratta in pratica di organismi creati per erogare a un gruppo di lavoratori appartenenti a una determinata categoria, a un’azienda o altro delle prestazioni previdenziali, in linea generale sotto forma di rendita dal momento del pensionamento.
Ai fondi pensione possono partecipare tutti i lavoratori: dipendenti, privati e pubblici, raggruppati per categoria o azienda; autonomi riuniti per area professionale o territoriale; i soci lavoratori di cooperative; familiari fiscalmente a carico; titolari di reddito diverso da quello di lavoro o di impresa; pensionati di anzianità fino a unno prima dal compimento dell’età pensionabile per vecchiaia.
In particolare, a seconda della categoria di appartenenza i fondi si suddividono in negoziali (o chiusi) e aperti, ma vi sono anche i fondi per il pubblico impiego, i cosiddetti preesistenti, nonché quelli di natura prettamente assicurativa i piani individuali pensionistici (PIP).
I fondi pensione negoziali
I fondi pensione chiusi o negoziali sono i più noti, visto che la loro fonte istitutiva risiede nella contrattazione collettiva e sono riservati a lavoratori che hanno caratteristiche omogenee professionali. Sono rivolti a lavoratori dipendenti privati e pubblici, a lavoratori autonomi, a liberi professionisti, a soci lavoratori di cooperative e loro dipendenti.
A esempio la categoria dei metalmeccanici ha il fondo Cometa (il più grande in Italia), quella dei chimici ha il fondo Fonchim, i lavoratori dipendenti del settore dell’artigianato Artifond, Fondapi è il fondo complementare per i lavoratori delle piccole e medie imprese. Sul sito dell’Autorità di Vigilanza dei Fondi Pensione, ossia la Covip, è presente l’elenco dettagliato di tutti i fondi pensione negoziali per categoria professionale. L’elemento distintivo dei fondi pensione chiusi risiede nella definizione dell’ambito della loro operatività, nel senso che ogni fondo nato da una determinata fonte istitutiva ha una platea altrettanto definita di potenziali aderenti.
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