Le compagnie assicurative “sono destinate a svolgere un ruolo di crescente importanza nel futuro del real estate”.
Lo ha affermato Paolo Crisafi, Direttore Generale di Assoimmobiliare, durante l’Assemblea Ania 2017, aggiungendo che “per le compagnie italiane, uno dei settori chiave è proprio quello immobiliare. Il real estate è stato ed è fonte di investimento per le imprese di assicurazione, che hanno fondi investiti sull’immobiliare e patrimoni costituiti in gran parte da immobili. Assoimmobiliare promuove l’assicurazione per la copertura dell’evento sismico e di dissesto idrogeologico e detraibilità dei premi assicurativi (e delle spese istruttorie connesse, quali la perizia tecnica) e dei rischi connessi all’investimento immobiliare. Ciò comporterebbe la riduzione del costo della ricostruzione a carico delle casse pubbliche in caso di sisma e di evento legato al dissesto idrogeologico e costituirebbe un forte stimolo al mercato assicurativo”.
Anche per tali ragioni “è ragionevole pensare che i soggetti più attivi a far muovere il settore”, ha proseguito Crisafi, “continueranno ad essere assicurazioni, enti previdenziali, fondi pensione”.
In questo senso, “è importante il dialogo inter associativo e Assoimmobiliare svolge un importante lavoro di raccordo con le principali associazioni interessate alla tematica immobiliare” ha concluso Crisafi, sottolineando come, in particolare, “l’Associazione dialoga costantemente con Ania, Abi, Anci – Fpc e Ance al fine di garantire l’applicazione di buone pratiche estere (in particolare richiamandosi ai principi di Uli e Rics, Soci Assoimmobiliare) oltre a quelle nazionali. In particolare con Ania, presieduta da Maria Bianca Farina e diretta da Mauro Montagnigni e Dario Focarelli, siamo costantemente focalizzati sulle sinergie dei comparti immobiliare e assicurativo che svolgono un ruolo centrale nella tutela del patrimonio, degli investitori e dei cittadini”.