XL Catlin ha annunciato il lancio di una nuova indagine scientifica per esaminare l’ecosistema terrestre meno esplorato e che riveste un’importanza critica: i fondali oceanici.
L’XL Catlin Deep Ocean Survey è un programma di ricerca scientifico multidisciplinare che creerà una nuova metodologia standardizzata destinata all’utilizzo da parte dei biologi marini per misurare gli indicatori fisici, chimici e biologici al fine di valutare funzionalità, salute e resilienza dei fondali oceanici.
L’indagine verrà svolta da Nekton in collaborazione con XL Catlin e un’alleanza pioneristica di principali scienziati oceanici al mondo, organizzazioni mediatiche, dirigenti aziendali, filantropi, pedagogisti e dirigenti pubblici.
Si tratta del terzo programma incentrato sull’oceano sostenuto da XL Catlin e conferma l’impegno della società nel promuovere la comprensione scientifica dei cambiamenti climatici nell’ambiente marino. Segue il Catlin Arctic Survey e il XL Catlin Seaview Survey che continua a esplorare e a documentare le barriere coralline di tutto il mondo.
Paul Jardine, Chief Experience Officer di XL Catlin, ha affermato: “Questa partnership è la conferma del nostro impegno nell’ottenere attivamente maggiori informazioni sui rischi che potremmo affrontare in futuro. Riteniamo che la raccolta e la condivisione di dati affidabili e imparziali possa svolgere un ruolo importante in questo senso”. “Come società ri/assicuratrice, abbiamo l’immediata esigenza di accelerare la nostra conoscenza sui cambiamenti degli oceani. Dobbiamo comprendere i rischi che le aziende, la società e gli ecosistemi affronteranno in futuro”.
La missione si avvale di sommergibili con equipaggio e di veicoli operati in remoto (remotely operated vehicles, ROV) per esplorare la parte meno conosciuta del nostro pianeta. Analogamente ai precedenti programmi di ricerca negli oceani di XL Catlin, è presente un impegno reale tra le parti coinvolte per rendere disponibili gratuitamente i dati agli scienziati.
Per gestire i rischi in modo efficace, dobbiamo comprenderli a fondo; in XL Catlin ci impegniamo ad apprendere attivamente maggiori informazioni sui rischi che influenzeranno il nostro futuro.” Questa indagine aiuta tutti noi ad ampliare la nostra conoscenza sull’importanza che gli oceani rivestono nelle nostre vite quotidiane”. Alex Rogers, scienziato principale di Nekton e professore di biologia della conservazione presso il Dipartimento di zoologia dell’Università of Oxford, ha affermato: “Collaborando, svilupperemo una migliore comprensione della salute dell’oceano; tuttavia, per farlo abbiamo bisogno di un approccio scientifico comune. L’XL Catlin Deep Ocean Survey creerà la prima metodologia standardizzata su cui si baseranno i biologi marini di tutto il mondo”.
Oliver Steeds, Mission Director di Nekton, ha detto: “Siamo entusiasti di avviarci versi l’ultima grande frontiera della Terra. La tecnologia oggi disponibile ci consente di scoprire così tanto. Ci auguriamo di contribuire ad accelerare la nostra comprensione dei cambiamenti dell’oceano e delle implicazioni per l’umanità”.12