Exor non si arrende e tenta tutte le strade per conquistare PartnerRe. La holding della famiglia Agnelli, da mesi alle prese con una saga infinita di botte e risposte con il cda della compagnia americana, ha deciso di apportare ulteriori miglioramenti alle condizioni della propria proposta vincolante. Con i nuovi termini, Exor ritiene di rendere la proposta, «già di per sé superiore per gli azionisti ordinari e privilegiati di PartnerRe, ancora più attrattiva per gli stessi». Tra i miglioramenti per gli azionisti ordinari c’è una disposizione Go Shop, che permette a PartnerRe di sollecitare offerte da terze parti dopo la firma degli accordi con Exor, condividere materiali di due diligence e negoziare con terze parti fino al 31 agosto, «così che gli azionisti abbiano la certezza che la proposta vincolante rimanga l’alternativa superiore».
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