Il costo medio dei sinistri di competenza del 2014 è stato pari a 4.798 euro, contro i 4.828 euro del 2013 (-0,6%).
Lo rileva l’Ania nella relazione annuale spiegando che “il 2014 è stato caratterizzato da una diminuzione del 3,2% della frequenza dei sinistri, associata a una riduzione dello 0,6% del relativo costo medio”.
Nel dettaglio, il numero totale dei sinistri accaduti e denunciati con seguito (che hanno dato luogo a un risarcimento nel corso dell’anno o lo daranno in futuro) è stato pari a 2,1 milioni nel 2014 (con una diminuzione dell’2,3%”.
La frequenza sinistri, definita come il rapporto tra tutti i sinistri e i veicoli esposti al rischio di sinistro (misurati in base ai giorni di esposizione in un anno, cosiddetti veicoli-anno), e’ stata pari al 5,48%, in calo rispetto al 5,65% del 2013. Considerando anche la stima dei sinistri che verranno denunciati tardivamente, la frequenza sinistri nel 2014 è stata pari al 6,05% dal 6,24% nel 2013.
Il costo dei sinistri di competenza, definito come la somma degli importi pagati e riservati per i sinistri accaduti nell’esercizio di bilancio, è stato pari a 11,2 miliardi (-3,1% rispetto al 2013). Tenuto conto dell’andamento del numero dei sinistri complessivi (comprensivo della stima dei sinistri accaduti nel 2014 ma non ancora denunciati, sinistri IBNR), il costo medio dei sinistri di competenza e’ stato pari a 4.798 euro, contro 4.828 nel 2013 (-0,6%).
Se invece si escludono dal numero e dal costo dei sinistri quelli IBNR oltre che il contributo fondo vittime della strada e altre partite residuali, il costo medio dei sinistri avvenuti nel 2014 e’ stato pari a 4.532 euro (4.564 nel 2013).