Per superare la presunzione di cui all’art. 2054, comma primo, cod. civ., non è sufficiente che il conducente provi che l’investimento del pedone sia avvenuto mentre il veicolo procedeva alla velocità consentita nel centro abitato in condizioni ottimali, dovendo la stessa velocità essere costantemente adeguata alle circostanze del caso concreto, onde prevenire un’eventuale situazione di pericolo
Corte di Cassazione, sez. III Civile, 27 giugno 2014 n. 14635