Trascinato da modelli a basso costo e incentivi all’acquisto, il mercato europeo dell’auto accelera per il decimo mese consecutivo. A giugno le vendite del nuovo salgono del 4,3%, spingendo al 6,5% le immatricolazioni del primo semestre 2014.
Top seller è Dacia, che fa registrare un balzo di oltre il 32%. A due cifre anche gli incrementi di Seat e Skoda, mentre Fiat ringrazia soprattutto le vendite della 500 L, per il suo +5,5%. Nulla sfugge intanto a Volkswagen, che sarebbe in trattative per strappare quote di Fiat-Chrysler.
In positivo anche i dati relativi alle vendite di veicoli commerciali. Secondo i dati UNRAE (Associazione delle case automobilistiche estere) nello scorso mese di giugno si è registrato un aumento del9,2% delle vendite di veicoli commerciali (autocarri, furgoni, camion) per un totale di oltre 10 mila unità immatricolate (+14,7% l’incremento nei primi sei mesi per circa 59 mila mezzi). Il presidente di UNRAE Massimo Nordio ha accolto con soddisfazione quest’ultimo dato che può rappresentare una iniezione di fiducia per tutto il settore dei trasporti commerciali, reduce dal minimo storico di fine 2013.
“Se anche nel secondo semestre dell’anno si confermasse lo stesso trend di crescita, i veicoli commerciali rimarrebbero comunque su livelli ancora compressi rispetto all’andamento degli anni passati e rispetto al potenziale di domanda di distribuzione delle merci sul territorio italiano. Tuttavia interventi Governativi mirati, come quelli adottati dal Comune di Roma per l’acquisto di autocarri a basso impatto ambientale, potrebbero rappresentare un volano per il settore con riflessi positivi sul rinnovo del parco”, ha concluso Nordio.