L’Assemblea dei soci ha approvato la proposta di Bilancio 2013 del Gruppo AEC (AEC SpA e le controllate AEC Master Broker Srl e Adjusting & Claims Service Srl). L’approvazione del bilancio al 30 giugno è determinata dall’introduzione del nuovo software per tutte le società del gruppo.
AEC Underwriting Agenzia di Assicurazione e Riassicurazione SpA ha chiuso il 2013 con un utile ante imposte di 341.328 euro.Il livello più alto registrato, in sensibile aumento rispetto al risultato registrato nel 2012, quando il livello raggiunto dalla Capogruppo era stato di 266.797 euro. Molto positivi anche i risultati della controllata AEC Master Broker (131.933 euro di utili ante imposte).
La raccolta premi imponibili per il Gruppo AEC, con un risultato che sfiora i 25 milioni di euro (24.946.058,95), segna una crescita di circa il 20% rispetto al 2012, quando la raccolta premi si era attestata a quota 20.696.825 euro.
La raccolta premi del Gruppo AEC è per il 95% nel ramo 13 RC Generale, ed in particolare nelle linee di business denominate Professional Indemnity, Pubblic Official, D&O, Medical Malpractice, RCTO di Enti Locali ed RC Contrattuali di istituti di vigilanza, che ponderata con i dati diffusi recentemente nel Rapporto Ania “Premi del Lavoro Diretto Italiano 2013”, la collocherebbero al XXXI posto nel ranking delle imprese assicurative operanti nella RC Generale.
L’utile al netto delle imposte è pari a 277.397 euro e il patrimonio netto, al 31 dicembre 2013, ammonta a 1.018.779 euro
Rispetto all’anno precedente, le singole società del Gruppo AEC sono cresciute, rispettivamente, del 8.58% (provvigioni attive) nel caso di AEC SpA e del 106% (provvigioni attive) per AEC Master Broker mentre l’attività di Adjusting and Claims Service Srl è stata contrassegnata – per il terzo anno consecutivo – da un significativo incremento del volume d’affari che, con un incremento dei ricavi lordi del 33,28%, le hanno permesso il raggiungimento del break even al secondo bilancio completo.
L’Assemblea dei soci così riunita ha analizzato i risultati raggiunti, anche alla luce del recente completamento del buy back, che ha portato AEC a riacquistare il 49% del capitale sociale, mediante l’acquisizione delle azioni dei soci di minoranza, all’ottenimento sia del “Rating di Legalità” (“??+”, due stellette più) da parte dell’AGCM e del Rating 1 Cribis D&Bconferito esclusivamente alle aziende che hanno ampiamente dimostrato la loro solidità economico-finanziaria, nonché la puntualità dei pagamenti.