Il gruppo Generali è stato inserito nella lista dei gruppi assicurativi considerati «too big to fail», resa nota venerdì 19 luglio dal Financial Stability Board (Fsb), l’organismo che monitora la stabilità del sistema finanziario internazionale. Generali è stata designata dall’Fsb quale «istituzione finanziaria di importanza sistemica (Sifi – Systemically important financial institution) in ragione della dimensione delle sue attività non assicurative. Gli eventuali impatti di tale decisione su Generali non sono ancora stati definiti ed entreranno in vigore nel 2019», si legge in una nota del Leone di Trieste. «Gli assicuratori tradizionali, come Generali, rappresentano un fattore di stabilità per l’intero sistema economico e agiscono come shock-absorber, grazie all’approccio di lungo termine con cui operano. La strategia annunciata da Generali è di focalizzarsi sul suo core business assicurativo e dismettere attività non-core», sottolinea il gruppo assicurativo. Oltre al gruppo triestino sono stati inseriti nella lista delle Sifi anche Axa,Allianz, Prudential e Aviva tra i gruppi europei. La lista include anche le statunitensi Aig, MetLife e Prudential Financial e la cinese Ping An.