di Andrea Di Biase
Si è concluso con successo il collocamento dell’1% di azioni proprie annunciato martedì sera dalle Generali e funzionale al finanziamento del riacquisto delle minoranze di Generali Deutschland Holding.
La cessione, avvenuta attraverso un bookbuilding accelerato, ha coinvolto 15.535.601 azioni della compagnia triestina a un prezzo unitario di 13,95 euro. Pertanto dal collocamento, curato da Bnp Paribas, Morgan Stanley e Ubs Investment Bank, il Leone ha incassato circa 217 milioni. Secondo quanto riferito da fonti di mercato, il book è stato coperto più di due volte. Il trasferimento delle azioni e il pagamento del corrispettivo avverranno il prossimo 15 luglio 2013. «La transazione», si legge in una nota del gruppo guidato da Mario Greco, «conferma l’approccio disciplinato diGenerali nella gestione del capitale e l’uso efficiente del patrimonio ed è a supporto dell’operazione annunciata per l’acquisizione del pieno controllo di GeneraliDeutschland Holding». «L’operazione dimostra ulteriormente la gestione positiva del management in termini di riordino della struttura del gruppo attraverso la rimozione delle minoranze (come quella in Generali Deutschland) e le dismissioni di attività non strategiche», hanno commentato gli analisti del Credit Suisse, che mantengono la raccomandazione underperform, ma hanno alzato il target price sul titolo da 15,5 a 15,65 euro, alla luce delle sinergie fiscali e operative legate al riassetto della controllata tedesca. Credit Suisse ha anche rivisto al rialzo le stime sull’utile per azione. L’eps per il 2013 è ora previsto a 1,71 euro, quello 2014 è passato a 1,51 euro mentre quello stimato per il 2015 è pari a 1,89 euro. (riproduzione riservata)