Parte il riassetto ai vertici di Banca Generali dove è in arrivo Gian Maria Mossa da Banca Fideuram, che dovrebbe assumere la qualifica di condirettore generale.
Mentre da settembre Stefano Grassi sarà il nuovo direttore finanziario dell’istituto. Si avvia così un nuovo corso anche per la banca del Leone di Trieste, che non aveva ancora visto modifiche organizzative rilevanti dopo l’arrivo di Mario Greco alla guida della controllante Generali Assicurazioni. L’unica novità, ad aprile, era stata la cessione sul mercato del 12% della banca. Operazione che ha consentito al ceo del Leone di incassare 185 milioni, ottimizzando la gestione del capitale e mantenendo comunque il controllo sul 51% delle azioni. Invariato era rimasto invece l’organigramma della società guidata da Piermario Motta che si è presentata al nuovo ceo forte di una serie di record nella raccolta e un titolo che viaggia sui massimi, grazie a un settore del risparmio gestito che va a gonfie vele. A giugno di quest’anno, per esempio, è stato toccato il dato di raccolta più alto nella storia della banca, 305 milioni, e nel semestre è stato raggiunta quota 1,4 miliardi, tanto che l’obiettivo per fine anno è stato innalzato a 2 miliardi.
Risultati molto buoni, al punto che sul mercato si susseguono le voci che Motta possa essere chiamato a guidare le attività italiane di Generali Assicurazioni, prendendo il posto di Raffaele Agrusti che potrebbe lasciare prima della scadenza nel 2014. A tela proposito, proprio ieri ci sarebbe stato un nuovo incontro tra Greco e lo stesso Agrusti, che non avrebbe portato a sviluppi. Per ora, quindi, l’unica novità che si registra nell’organigramma della banca riguarda l’arrivo di Mossa, che lascia la direzione marketing, private banking e sviluppo commerciale di Banca Fideuram. A chiamarlo in Banca Generali è stato Motta, che lo apprezza da tempo. Lossa assumerà la carica di condirettore generale. A lui riporterà tutta l’area commerciale, dal marketing alle reti distributive. Ma anche Greco conosce e apprezza Mossa, perché con lui aveva lavorato in Allianz, all’epoca Rasbank, e in pochi anni il giovane aveva scalato le posizioni più importanti raccogliendo la stima della rete e dei vertici della società. In Banca Generali Mossa si affianca all’altro condirettore generale, Giancarlo Fancel, che coordina l’area banca e l’area cfo, interessata anch’essa dalla riorganizzazione. A completare il team di vertice (dopo le recenti nomine a direttore centrale di Cristina Rustignoli per l’area governance e rischi aziendali e di Stefano Insaghi per l’area banca) dal 1° settembre anche Stefano Grassi passerà dalla responsabilità del private banking al ruolo di direttore centrale e finanziario della banca. Con tali interventi Motta cerca di accelerare ancora la crescita della banca. Nelle prossime settimane sono attesi nuovi prodotti, sia nei fondi di fondi Bg Selection sia nella sicav obbligazionaria con il reclutamento di altri promotori. L’ultimo ingresso di peso è stato quello di Marco Rolle, che gestiva un portafoglio clienti di circa 150 milioni presso la filiale di Asti di Intesa Sanpaolo Private banking. (riproduzione riservata)