Secondo l’ultimo studio Sigma sull’assicurazione mondiale, i premi globali sarebbero nel 2011 in calo dello 0,8% rispetto al 2010. Mentre i premi dei rami danni sono cresciuti dell’1,9% grazie ad una solida crescita economica sui mercati emergenti e all’incremento delle tariffe selettive su alcuni mercati primari, i premi vita mondiali sono in calo del 2,7%.
Rimangono solide capitalizzazione e solvibilità malgrado catastrofi naturali molto costose e tassi di interesse storicamente bassi, che hanno pesato sulla redditività generale degli assicuratori.
La crescita dei premi nei rami danni è proseguita nel 2011.
Nei mercati emergenti la crescita dei premi danni è rimasta forte all’8,6%, sostenuta da una forte espansione economica. I mercati avanzati hanno registrato una crescita marginale dello 0,5%, grazie più che altro agli aumenti tariffari in certe zone colpite dalle pesanti catastrofi naturali e rami.
Tuttavia, la recessione economica in Europa e l’economia atona negli USA ha frenato la domanda di assicurazione.
Malgrado il difficile contesto, nel 2011, la dotazione in capitale delle compagnie danni è rimasta solida: il settore è dunque ben posizionato per la crescita futura.
I premi vita sono calati del 2,7%
Nel complesso, i premi vita sono calati, mentre in numerosi mercati il ramo ha continuato a registrare una solida crescita.
Nei mercati avanzati i premi vita sono calati del 2,3%, malgrado una crescita registrata in USA e Giappone. Negli USA i premi dei nuovi affari vita sono cresciuti grazie alla forte domanda di prodotti a rendita variabile garantiti. In Giappone, le vendite di polizze a vita intera individuali sono aumentate e le vendite di prodotti di rendita sono migliorate.
Il brusco calo degli affari vita si registra invece nell’Europa occidentale.
A causa di regolamentazioni più restrittive sulla distribuzione tramite bancassurance in Cina e India, i due principali paesi emergenti, si è registrato un calo medio del 5,1% dei premi vita nei paesi emergenti, nonostante la crescita solida di America Latina e Medio Oriente.
La redditività del settore vita si è stabilizzata, anche se rimane debole, anche a causa dei tassi di interesse, che colpiscono i rendimenti sugli investimenti ed erodono la redditività dei prodotti garantiti.
Per il 2012, Sigma prevede una crescita moderata dei premi mondiali. Nel settore danni, è attesa una solida crescita dei mercati emergenti.
Il rallentamento della crescita economica sui mercati avanzati peserà sulla domanda di assicurazione vita e non, ma dovrebbe riprendere la crescita dei premi vita nei mercati emergenti.
In India e in Cina gli assicuratori si stanno già adattando alle nuove regole consolidando i propri canali distributivi e ristrutturando i prodotti.