L’ammontare di premi relativi a nuove polizze collocate da sportelli bancari e postali è stato pari a € 2,5 mld (il 65% dell’intera nuova produzione delle imprese italiane ed extra-U.E.), con una contrazione del 40,5% rispetto a maggio 2010.
Il 75% della nuova produzione dell’intero canale è relativo a polizze di ramo I per un ammontare pari a € 1,9 mld, in calo del 38,9% rispetto a maggio 2010; negativo anche l’andamento della nuova produzione di polizze di ramo V (-73,2% rispetto allo stesso mese del 2010), il cui importo si è attestato ad appena € 31,5 mln. Da gennaio i premi afferenti al ramo I sono stati pari a €11,7 mld (-32,7% rispetto all’analogo periodo del 2010) mentre quelli di ramo V hanno raggiunto € 212 mln, il 78,7% in meno rispetto ai primi cinque mesi del 2010.
Nel mese di maggio il comparto “linked”, composto per il 63% da polizze di tipo unit, è ammontato a € 591 mln, in calo del 41,7% rispetto allo stesso mese del 2010; nel dettaglio, i prodotti unit-linked hanno registrato un decremento del 38,2%, a fronte di un volume premi pari a € 375 mln, mentre le nuove polizze index sono state pari a € 216 mln, il 47,0% in meno rispetto all’analogo mese del 2010. Da inizio anno il ramo III ha raggiunto un ammontare di nuovi premi pari a € 3,1 mld, con una contrazione del 38,2% rispetto all’analogo periodo del 2010; tale risultato è stato determinato dall’andamento particolarmente negativo della raccolta premi di polizze index (-68,9%), cui si è aggiunta la contrazione registrata nel volume di nuovi affari afferenti a polizze unit (-13,2%).
Le forme pensionistiche individuali hanno registrato nel mese di maggio una contrazione del 6,9%, a fronte di un ammontare premi/contributi pari a € 14 mln. La quasi totalità delle nuove polizze (il 97%) è sottoscritta nel mese dietro il pagamento di un premio unico, mentre la restante quota è destinata a contratti stipulati a premio periodico.
Fonte: ANIA Trends