Niente consiglieri over 75, a.d. e d.g. non potranno superare i 65 anni, il presidente potrà avere al massimo 70 anni. Una rivoluzione in Mediobanca, che con le riunioni di direttivo e assemblea del patto di sindacato, comitati e cda ha dato il via libera a una nuova governance, più snella e indipendente.
La banca è la prima tra le grandi società quotate italiane a proporre limiti di età (solo Fiat, nello statuto, prevede che non possa entrare in cda chi ha superato i 75 anni). In piazzetta Cuccia la pensione sarebbe scattata, dunque, cinque anni prima per Cesare Geronzi. Nell’attuale cda, peraltro in scadenza con l’assemblea di ottobre, l’unico escluso sarebbe il quasi ottantasettenne ex presidente di Generali, Antonine Bernheim. Perfettamente nei limiti di età, invece, l’a.d. Alberto Nagel, classe 1965, e il presidente Renato Pagliaro, 54 anni.