In un anno, il numero di agenti generali è leggermente calato in Francia. La Fédération nationale des syndicats d’agents généraux (Agea), che rappresenta i gruppi aziendali agenti, ne ha recensiti 12.601 nel 2010, contro i 12.750 del 2009.

In totale la professione impiega 34.000 collaboratori, un dato stabile rispetto al 2009. Il numero di persone giuridiche è calato (11.815 contro 11.999), così come il numero di punti vendita (15.000 contro 15.300).

Con un’età media di 49,8 anni, è una professione della maturità, che viene esercitata spesso dopo una prima carriera in altro settore. Il settore sembra comunque attrarre sempre più i giovani: il nr di agenti di meno di 35 anni cresce sensibilmente.

Rimane una professione per uomini: le donne infatti rappresentano solo l’11,7% del totale, anche se le quote rosa tra i nuovi ingressi raggiungono il 20%.

 

In un anno, la professione ha perso terreno nell’assicurazione dei beni e delle responsabilità, con il 34% di quota di mercato contro  il  35% del 2009, mentre restano stabili le quote di mercato nell’assicurazione delle persone (7%).

Per quanto riguarda il fatturato, Agea valuta a 221.630 € il fatturato medio per agente nel 2008, in crescita del 2,07% rispetto al 2007. A causa delle fusioni, il fatturato medio evolve in maniera più importante (+3,7%), per stabilirsi  250.167 € nel 2010. Globalmente, il fatturato 2010 della professione sarebbe in crescita dell’1% rispetto al 2009.

Il 25,5% ha un fatturato inferiore a 120.000 €. Il 13,3% registra più di 400.000 € di fatturato e il 5,4% più di 600.000 €. Gli agenti generali hanno versato ai clienti sinistrati più di 12 mld di euro nel 2009.