Sul finale delle considerazioni sull’attività svolta dall’Ivass nel 2023, il presidente dell’Istituto di Vigilanza, Luigi Federico Signorini, ha snocciolato i numeri del preventivatore pubblico, Preventivass, pienamente a regime dal marzo 2023: “negli ultimi 12 mesi – ha detto Signorini – il sistema ha risposto a circa 40 milioni di interrogazioni, fornendo circa 85 milioni di preventivi. Un milione di interrogazioni proviene direttamente dai consumatori; le altre sono effettuate dagli agenti, così come previsto dalla legge”.
Il presidente dell’Istituto ha ricordato che i prezzi offerti dalle compagnie su Preventivass sono generalmente al lordo degli sconti, mentre “i prezzi effettivamente applicati ai contratti sono spesso significativamente inferiori a quelli esposti su Preventivass dalla stessa compagnia con riferimento allo stesso cliente”.
Inoltre, non è possibile formulare sul preventivatore pubblico offerte per le garanzie accessorie, come per esempio furto e incendio, ampiamente diffuse. Due problemi che di fatto “limitano l’efficacia dello strumento in termini di promozione della trasparenza e stimolo della concorrenza, le finalità per cui esso è stato introdotto. Stiamo ragionando su possibili iniziative per rimuovere alcuni degli ostacoli a un suo migliore e più ampio utilizzo”, ha concluso Signorini.