NORME
Autore: Francesco Di Carlo e Debora Gobbo
ASSINEWS 365 – Luglio-Agosto 2024
Il 24 maggio 2023 la Commissione Europea ha presentato al Parlamento e al Consiglio Europeo il c.d. “Retail Investment Package” (“RIP”), un’iniziativa legislativa che ha lo scopo di intervenire in maniera trasversale sulle direttive europee che prevedono misure di tutela a favore degli investitori al dettaglio – Direttiva 2014/65/EU (“MiFid II”), Direttiva (EU) 2016/97 (“IDD”), Direttiva 2009/65/EU (“UCITS”) e Direttiva 2011/61/EU (“AIFMD”) e Direttiva 2009/138/EC (“Solvency II”) – al fine, da un lato, di garantire a tali investitori misure di protezione uniformi indipendentemente dalla tipologia di prodotto di investimento offerto e, dall’altro lato, di aggiornare le disposizioni normative vigenti rispetto ai cambiamenti che la digitalizzazione ha comportato nei modelli di distribuzione e nelle forme di commercializzazione dei prodotti stessi.
Nonostante la tutela degli investitori al dettaglio goda di una disciplina normativa ampiamente armonizzata a livello europeo, la Commissione UE ha individuato una serie di difficoltà per gli investitori retail a partecipare e trarre vantaggio dai mercati di capitali dovute, inter alia, (i) a carenze nelle modalità di produzione e distribuzione dei prodotti, secondo le Istituzioni europee imputabili a conflitti di interesse derivanti dal pagamento di incentivi da parte dei produttori a favore dei distributori, e (ii) alla presenza sul mercato di prodotti con costi ingiustificatamente elevati, che non sempre offrono un rapporto qualità-prezzo positivo per l’investitore al dettaglio (c.d. “Value for Money”).
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