Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali

 

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I futuri assetti di controllo di Mps accendono la borsa e mettono lo sprint ai titoli bancari italiani dopo la frenata delle ultime sedute, in cui avevano bruciato quasi 12 miliardi di capitalizzazione. Il taglio dei tassi e le tensioni sui debiti sovrani hanno zavorrato i corsi azionari, ma gli scenari di consolidamento delineati sabato 15 giugno da MF-Milano Finanza hanno riportato l’ottimismo nel settore.  A riaccendere gli acquisti sul settore, come detto, sono stati i nuovi scenari di consolidamento tratteggiati da questo giornale. Gli occhi sono puntati soprattutto sul graduale processo di uscita del Tesoro dal capitale di Mps. Ad avviare le grandi manovre potrebbe essere l’annuncio di un passo indietro sulle joint venture bancassicurative che legano Mps e Axa.
Il 2023, a causa delle grandinate e del maltempo che hanno fatto lievitare i sinistri, è stato un altro anno difficile per Verti: il bilancio della compagnia danni diretta si è chiuso con un combined ratio del 124% e con un rosso di 30,9 milioni dopo la perdita di 40,9 milioni registrata nel 2022. Ma il colosso spagnolo Mapfre, che controlla l’assicurazione guidata in Italia da Enrique Flores Calderon, continua a considerare l’Italia un mercato strategico, assicurano dalla società, ed è pronto a sostenerne lo sviluppo.
Cécile Paillard è la nuova group chief transformation officer di Generali. Come anticipato da MF-Milano Finanza, l’ex top manager di Axa e Coface è stata individuata dall’head hunter Russell Reynolds per il ruolo, rimasto scoperto da fine 2023 per l’uscita di Bruno Scaroni, chiamato da Mario Greco a dirigere il business di Zurich in Italia
Riprende a crescere la ricchezza dei milionari nel mondo. Nel 2023 le consistenze totali degli high net worth individual (individui con un patrimonio investibile di almeno un milione di dollari) sono salite del 4,7% a 86.800 miliardi di dollari: un incremento di 3.800 miliardi registrato grazie al miglioramento delle prospettive economiche globali. È questa la prima evidenza del nuovo World Wealth Report 2024 di Capgemini Research Institute, che copre 71 Paesi in rappresentanza di oltre il 98% del reddito nazionale lordo a livello globale e del 99% della capitalizzazione dei mercati azionari mondiali. Accanto alla crescita della ricchezza è anche la popolazione degli hnwi a essere aumentata: con una crescita del 5,1% i milionari sono ora 22,8 milioni a livello globale. Un trend che, secondo Capgemini, non sembra rallentare ed è infatti previsto in ulteriore crescita nonostante l’imprevedibilità del mercato.

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Il Nord Italia finisce ormai regolarmente sott’acqua, mentre in Sicilia si schiatta di caldo e si muore di sete. Quattro grandi alluvioni in poco più di un anno sono costate al Paese 15 miliardi di euro, quanto una finanziaria, per non parlare di quasi 50 morti e migliaia di sfollati. Partendo dall’alluvione in Emilia Romagna del maggio 2023, passando attraverso quella in Toscana a novembre per arrivare alle ultime in Lombardia e Veneto, mezza Italia conta i morti provocati dagli allagamenti e delle frane. In base ai dati più recenti dell’Ispra, pubblicati sul portale IdroGeo, circa sette milioni di italiani vivono in aree a rischio: su una superficie nazionale di circa 300mila chilometri quadrati, ben il 18,4 per cento del territorio (corrispondente a più di 55mila chilometri quadrati) è mappato nelle classi a maggiore pericolosità per frane e alluvioni. Nel dettaglio sono 2,1 milioni gli edifici italiani che, insieme con 727mila imprese, si trovano nelle aree più esposte. Non solo. Degli oltre 213mila beni architettonici, monumentali e archeologici presenti sul territorio nazionale 38mila sono esposti a fenomeni franosi. In pratica, l’Italia vive sull’orlo del precipizio e sarà sempre più così, con l’avanzare dell’emergenza climatica, che sta moltiplicando in frequenza e intensità gli eventi meteo estremi.
Una ragazza di 24 anni è morta ieri in un incidente stradale avvenuto su via di Tor Bella Monaca. Viaggiava su un monopattino quando nei pressi della rotatoria ha perso il controllo e si è scontrata con un Opel Astra condotta da un coetaneo, più piccolo di lei di due anni. Ad avere la peggio nell’impatto la giovane, che è morta sul colpo. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale di Roma Capitale a cui sono stati affidati i rilievi. Sono stati ascoltati i testimoni e saranno acquisite, come da prassi, telecamere presenti sul luogo dell’incidente per accertare le responsabilità.