Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali
Nel campo delle assicurazioni l’intelligenza artificiale è sinonimo di aumento della produttività. La pensa così l’88% degli intervistati nella ricerca Claims (Re) Generation: le potenzialità dell’AI Generativa nella gestione dei sinistri, tra benefici e rischi di EY in collaborazione con Italian Insurtech Association che verrà presentata integralmente il 13 giugno. Il report si concentra sui processi di gestione dei sinistri per analizzare in che modo i player stiano incorporando questa tecnologia per migliorare l’esperienza utente e massimizzare l’efficacia operativa. Per l’88% degli intervistati i benefici sono legati all’aumento della produttività e dell’efficienza, mentre il 63% registra una riduzione dei costi operativi. Il 50% crede che l’AI possa fare da supporto alla gestione dei rischi e prevenzione delle frodi assicurative e un altro 50% la vede come uno strumento per migliorare la relazione con la clientela.
Nel 2023 sono stati riconosciuti alla clientela 17,3 milioni di euro, di cui 12,3 già restituiti (nel 2022 erano stati rispettivamente 19,6 e 17,3 milioni). Si tratta delle somme pagate ai clienti dagli intermediari a seguito degli interventi dell’Abf, Arbitro Bancario Finanziario (Abf), lo strumento indipendente, sostenuto nel suo funzionamento dalla Banca d’Italia, nato per trovare una soluzione ai problemi che possono riguardare le relazioni con le banche o con le finanziarie. Nel 2023 le decisioni dei Collegi sono state oltre 15mila e nel 48 per cento dei casi l’esito è stato favorevole ai clienti con l’accoglimento totale o parziale delle richieste (era il 34 per cento nel 2022); l’aumento di questo dato rispetto all’anno precedente è riconducibile prevalentemente al contenzioso relativo alla Cessione del quinto dello stipendio. Per il 14 per cento dei ricorsi è intervenuta la cessazione della materia del contendere a seguito dell’accordo intervenuto tra le parti; nei restanti casi il Collegio ha respinto le istanze in quanto ritenute infondate.
Prima denuncia di attacchi informatici entro 24 ore e, a seguire, notifica completa entro 72 ore: sono questi alcuni degli obblighi specifici, in caso di data breach, previsti dallo schema di decreto legislativo di recepimento della direttiva UE 2022/2555 (nota con l’acronimo NIS 2) licenziato, in via preliminare, del consiglio dei ministri di ieri 10/6/2024. La nuova disciplina si aggiunge a quella relativa al perimetro di sicurezza nazionale e amplia la platea dei soggetti, cui è chiesto di adoperarsi per la sicurezza delle reti e dei sistemi informativi. Le novità interesseranno moltissime imprese e altrettante pubbliche amministrazioni, inserite nelle macro-categorie dei soggetti “essenziali” ed “importanti”, elencati per settori in quattro allegati allo schema del d.lgs. in commento.
Pensionamento da riprogrammare. Per sapere come fare, è utilizzabile il servizio Pensami (sta per «Pensione a misura»), fruibile online o tramite app, che l’Inps ha recentemente aggiornato agli adeguamenti degli incrementi alla speranza di vita dei requisiti pensionistici, in base allo scenario demografico Istat mediano (base 2022) ripreso nella nota di aggiornamento del 24° rapporto 2023, relativo alle tendenze di medio-lungo periodo del sistema pensionistico e di quello socio-sanitario elaborato dalla ragioneria generale dello stato (a dicembre 2023). Lo rende noto lo stesso Inps nel messaggio n. 2180 del 10 giugno 2024.
- Howden