Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali
Il tribunale di Napoli in una recentissima sentenza ha stabilito, senza ombra di dubbio, che chi circola senza una copertura assicurativa Rc Auto non ha alcun diritto a ricevere un risarcimento anche se è lui a subire il danno e anche in caso di gravi lesioni fisiche. Il presidente della seconda sezione civile del tribunale di Napoli, Giovanni Tedesco, ha rigettato in particolare la domanda di risarcimento avanzata dal giovane conducente di un motociclo non assicurato, tra l’altro privo di patente. La sentenza appare rivoluzionaria e rappresenta un precedente importante non solo per la compagnia assicurativa (Genertel, del gruppo Generali), difesa dall’avvocato Micaela Ottomano, ma per l’intero settore, considerando che si stima che in Italia ci siano circa 2,6 milioni di automobilisti senza assicurazione, pari al 6% del totale. Veicoli che circolano soprattutto nel Sud Italia, ma non solo. Intanto oggi in Consiglio dei ministri è attesa la discussione sul disegno di legge governativo sulla Sicurezza Stradale, che prevede tra le altre cose una stretta in caso di guida in stato di ebbrezza e dopo aver assunto stupefacenti. Non solo; il disegno di legge cerca anche di regolare meglio l’uso dei monopattini elettrici, il cui numero negli ultimi anni è lievitato, in particolare nelle grandi città.
Per Ivass si pongono due importanti sfide: garantire un adeguato livello di protezione degli assicurati; adoperarsi perché alle compagnie italiane sia assicurato un level playing field. Questo significa lavorare a regole e prassi di vigilanza armonizzate a livello europeo e internazionale, adattare i modelli di supervisione alle mutate esigenze, intercettare tematiche di rilievo per il settore assicurativo, confrontarsi con le altre autorità e con gli operatori, adottare interventi coordinati, rapidi ed efficaci. Lo snodo per tutto questo è la partecipazione e soprattutto l’influenza che Ivass riesce a esercitare ai tavoli internazionali e che negli ultimi anni sono cresciute anche grazie al diretto coinvolgimento di numerosi dipendenti dell’autorità. Nella Relazione annuale si legge che Ivass è presente in 80 gruppi di lavoro internazionali e ha la presidenza di sei di questi gruppi, con una qualificata rappresentanza femminile visto che cinque di queste presidenze sono affidate a donne. E se fino a pochi anni fa a questi tavoli si lavorava soprattutto alla definizione di policy di vigilanza prudenziale, oggi l’attenzione spazia anche a temi di finanza sostenibile, transizione digitale, innovazione finanziaria e protezione dei consumatori e include questioni di concreta applicazione di queste policy a livello internazionale.
Sono 23 mila i clienti italiani al bivio per Novis Assicurazioni, la compagnia vita slovacca che operava in Italia in libera prestazione di servizio (ovvero senza l’apertura di una propria sede). Nei giorni scorsi, come anticipato da MF-Milano Finanza, l’autorità slovacca ha vietato a Novis di stipulare nuovi contratti assicurativi a causa della «non conformità dai requisiti patrimoniali di Solvency II, della gestione del rischio e di modifiche di termini e condizioni dei contratti assicurativi». Ma le norme dell’autorità di Bratislava prevedono che la revoca dall’autorizzazione all’esercizio dell’attività assicurativa sia separata da quella di messa in liquidazione della compagnia. Che cosa devono fare quindi i risparmiatori coinvolti? Chiedere il rimborso delle polizze o aspettare la messa in liquidazione della compagnia, a questo punto più che probabile? Domanda difficile, visto che le polizze vita stipulate con Novis prevederebbero clausole di rescissione anticipata fortemente penalizzanti, in alcuni casi pari addirittura al 50% di quanto investito. Ma anche la messa in liquidazione ovviamente non è priva di rischi.
Il mercato europeo dell’auto a maggio cresce per il decimo mese consecutivo, trainato anche dall’ottima performance di quello italiano. Nello specifico, le immatricolazioni nell’Unione Europea hanno raggiunto quasi un milione di unità nel mese appena trascorso, segnando una crescita del 18,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. È quanto emerge dai dati dell’Associazione europea dei costruttori d’auto, l’Acea, secondo cui maggio rappresenta il decimo mese di crescita consecutivo. Tutti e quattro i principali mercati europei hanno registrato un incremento, con le migliori performance segnate in Italia (+23,1%) e Germania (19,1%). Nel periodo compreso tra gennaio e maggio le immatricolazioni sono aumentate invece del 18% a 4,4 milioni di unità.
Alcolock e divieto assoluto per almeno due anni di assumere bevande alcoliche prima di mettersi alla guida per chi viene condannato per il reato di guida in stato di ebbrezza alcolica. Sospensione immediata e breve della patente di guida per chi, avendo meno di venti punti sulla patente di guida, commette alcune violazioni stradali. Obbligatori per i monopattini il contrassegno identificativo e la copertura assicurativa. Sono queste le più rilevanti modifiche del codice della strada previste dallo schema di disegno di legge recante interventi in materia di sicurezza stradale e delega per la revisione del codice, oggi all’esame del Consiglio dei ministri.
Ivca (imposta sul valore dei contratti assicurativi) più alta nel 2023. Sarà applicata l’aliquota dello 0,6 % (anziché dello 0,5) ai versamenti da effettuare dai sostituti d’imposta (compagnie assicurative e società fiduciarie) entro il 30 giugno 2023 a valere sulle riserve matematiche dei rami vita iscritte nei bilanci dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2022. Lo prevede l’art. 44, comma 2, lett. a) del decreto legge 4 maggio 2023, n. 48, cosiddetto Decreto lavoro, in G.U., serie generale n. 103 del 4 maggio 2023, attualmente in attesa di essere convertito in legge.
La condanna ex “231” per la srl scatta anche dopo la fusione per incorporazione. L’incorporante si sostituisce all’incorporata nella titolarità dei rapporti giuridici attivi e passivi. E se in campo civile il fenomeno di successione universale introdotto dalla fusione è accostato a quella fra il de cuius e gli eredi, nel penale l’estinzione della società non realizza tutte le conseguenze proprie della morte dell’imputato, dunque l’estinzione della responsabilità amministrativa dell’ente. Per il reato ambientale, la sanzione pecuniaria alla società si può calcolare in base ai rifiuti prodotti nel mese successivo a quello del mancato smaltimento accertato. Così la Cassazione, III sez. pen., sentenza 26787/23 del 21 giugno.
Patente immediatamente revocata per chi ha bevuto troppo e si mette alla guida di un’automobile. Ma anche per chi ha assunto sostanze stupefacenti. Revocata per sempre per i recidivi, coloro cioè che ubriachi al volante sono responsabili di reati gravissimi, come ad esempio la fuga dopo un omicidio stradale. Patente sospesa invece per chi viene sorpreso al cellulare, ma anche per chi supera i limiti di velocità, percorre le strade contromano, viaggia senza cinture o senza casco. Arriva oggi in Consiglio dei ministri la stretta del Codice della strada con il disegno di legge sulla sicurezza stradale e la delega per la revisione del Codice
Alla guida con il cellulare in mano? D’ora in poi scatterà la sospensione immediata della patente. Assicurazione, targa e casco obbligatorio per chiunque utilizzi un monopattino, divieto di sorpassare chi va in bicicletta a meno di un metro e mezzo. Ma non solo: tutti sul portale dell’automobilista a controllare il saldo dei punti perché a chi ne ha meno di 20, adesso basterà una multa per eccesso di velocità o per il mancato rispetto di un semaforo rosso per per vedersi sospendere il permesso di guida per un periodo compreso tra i 7 e i 15 giorni.
Sono una trentina le banche, di piccoli e grandi dimensioni, coinvolte nel salvataggio di Eurovita. Non soltanto gli istituti, soprattutto piccoli e medi, che hanno collocato le polizze a capitale garantito (almeno la gran parte di essi), ma anche chi ne ha collocate poche e chi non ne ha collocata nessuna. Sono tutti al tavolo con il commissario, Alessandro Santoliquido, e le cinque compagnie, Generali, Poste, Allianz, Intesa Sanpaolo e Unipol, per garantire la liquidità, sotto forma di prestiti, che sarà necessaria per far fronte a un’eventuale forte richiesta di riscatti. L’ammontare complessivo delle polizze garantite emesse da Eurovita è pari a circa 9 miliardi. La strada per uscire dall’impasse, che nei giorni scorsi stava tenendo al palo il negoziato, è stata la disponibilità di buona parte del mondo bancario a entrare nella partita per non lasciare tutto il carico sulle banche di dimensioni minori. Per alcune di queste una importante mole di riscatti rispetto a quanto collocato poteva comportare un default. Quello che si legge, quindi, in controluce è che l’intervento del mondo bancario è stato spinto dalle necessità di evitare che un istituto, anche piccolo, si trovi in difficoltà e possa innescare un effetto domino su altre banche.
Sanzioni aumentate per chi, già condannato per guida in stato di ebbrezza, compia di nuovo il reato e revoca della patente all’automobilista che si metta alla guida dopo aver assunto sostanze stupefacenti. Ma anche un meccanismo più severo per la sospensione della patente in caso di violazione delle regole di circolazione stradale, controlli semplificati per gli autovelox, maggiori limiti per i neopatentati, distanze di sicurezza dai ciclisti e controlli per i monopattini in città. Sono alcune delle molte novità introdotte nel Codice della strada dalla bozza del disegno di legge che il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini porterà sul tavolo nel Consiglio dei ministri di oggi.
Si estende l’assicurazione Inail a 10 milioni tra studenti e docenti. L’ampliamento della tutela assicurativa vale per ora solo per il prossimo anno scolastico, il 2023/24 e prevede oneri per circa una trentina di milioni di euro. Per gli studenti la copertura scatta per tutti gli eventi verificatisi all’interno dei luoghi di svolgimento delle attività didattiche o laboratoriali e loro pertinenze, o nell’ambito delle attività programmate dalle scuole o istituti di istruzione (ad esempio le gite scolastiche), con esclusione degli infortuni in itinere. Per i docenti si chiarisce che godono della stessa tutela contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali oggi garantita al resto dei lavoratori dipendenti, compreso l’infortunio in itinere.
L’automobile in Italia sta attraversando un periodo tra i più complessi della sua storia, tra transizioone energetica, vetustà del parco e limitazione alla circolazione. Ne abbiamo Parlato con Angelo Sticchi Damiani Presidente dell’ACI