Mercato
Autore: Fausto Panzeri
ASSINEWS 354 – luglio-agosto 2023
Flessione nella raccolta totale. Forte sviluppo nei Danni. In difficoltà il ramo
vita a causa delle turbolenze finanziarie. Generali saldamente leadership del mercato
Nel 2021 la raccolta premi complessiva del mercato assicurativo italiano aveva sfiorato i 162 miliardi, superando così il record stabilito nel 2019 con 159 miliardi. Un risultato davvero importante che non si è confermato nel 2022. Occorre, tuttavia, fare un distinguo. Al termine dello scorso anno la raccolta complessiva si attestava a 146,4 miliardi con un decremento del 9,4%.
Un calo decisamente importante, ma determinato esclusivamente dal ramo vita, che è passato da una raccolta di 122,7 miliardi nel 2021 a una di 104,8 miliardi nel 2022, registrando, pertanto, un decremento del 14,3%. Una frenata brusca, causata dal turbolento andamento dei mercati finanziari, che si sono ritrovati nel mezzo di una tempesta quasi perfetta.
Raramente, infatti, si è assistito al calo contemporaneo dei mercati azionari e di quelli obbligazionari, con perdite medie del 12-13% nel primo comparto e dell’8-10% nel secondo. Queste diminuzioni sono state causate dalla crisi energetica e da una brusca impennata del tasso di inflazione il quale, da diversi anni, si era attestato a livelli davvero minimali.
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