Negli ultimi anni, il gigante della vendita al dettaglio online Amazon ha dimostrato di essere molto interessato al settore assicurativo. Salute, e-health, assicurazioni professionali e persino contratti per la casa: il gruppo americano ha diversificato i suoi piani.
Ora la sua divisione Amazon Web Services (AWS), specializzata nel cloud, vuole entrare nel settore dell’assicurazione cyber. Dal 2015, AWS è il principale centro di profitto di Amazon e il suo fatturato è più che raddoppiato in soli tre anni (da 35 a 85 miliardi di dollari tra il 2019 e il 2022), con una crescita appena rallentata dalla recente crisi economica.
Dopo quasi tre anni di riflessione, AWS sta lanciando un programma di assicurazione cyber, attualmente con tre partner assicurativi statunitensi (Cowbell, Marsh e Resilience), ai quali dovrebbero aggiungersi una decina di nuovi operatori nelle prossime settimane. Il focus di questa nuova offerta, annunciata durante la conferenza annuale dedicata al cloud e alla sicurezza “re:Inforce”, è sulle piccole e medie imprese, un target ancora poco attrezzato secondo gli ultimi studi in materia.
“I clienti che scelgono di sfruttare un’infrastruttura rafforzata su AWS, unita a un partner in grado di guidare e implementare la giusta postura di sicurezza con un’assicurazione cyber convalidata da AWS come rete di sicurezza: l’intero pacchetto costituisce un’offerta intoccabile sul mercato”, ha stimato durante l’evento uno dei partner di AWS, il CEO di Innovative Solutions Justin Copie.
Durante la conferenza sono state presentate anche le principali linee guida di questo programma, tra cui la promessa di una tariffa in soli due giorni lavorativi e la graduale apertura del programma a nuovi assicuratori, nonché a nuovi broker e altri distributori all’interno di un unico ecosistema.
Per il momento, come molte delle precedenti incursioni di Amazon nel settore assicurativo, questo prodotto è disponibile solo negli Stati Uniti.