Pieno di consensi per Vincenzo Cirasola al XXXIV Congresso nazionale del Gruppo Agenti Generali Italia (GA-GI), svoltosi il 17 e 18 giugno a Monopoli (BA). Al termine di un Congresso molto vivace e partecipato, con l’adesione di 998 agenti tra presenti e delegati, con la presenza di più candidati, Vincenzo Cirasola è stato riconfermato, per l’ottava volta consecutiva, come presidente del Gruppo Agenti Generali Italia per il prossimo triennio.
Con 433 preferenze, Cirasola ha scavato un solco di circa un 50% di voti sul secondo degli eletti, che ne ha ricevuti 294.
Al termine delle votazioni, avvenute in tempo reale per via telematica, si è riunito il Consiglio Direttivo che ha provveduto ad eleggere presidente Vincenzo Cirasola, il quale ha nominato come vicepresidente Federico Serrao e come segretario generale Fulvio Galli riservandosi di nominare la giunta esecutiva nei prossimi giorni.
Per il presidente del GA-GI si tratta “di un grande attestato di stima e di riconoscenza per il prezioso lavoro svolto in tutti questi anni al servizio degli agenti Generali e per gli importanti risultati raggiunti in termini di politica sindacale”. Nonostante le difficoltà del periodo, gli agenti Generali sono riusciti a incrementare il proprio business e, grazie alla riconosciuta capacità negoziale del GA-GI, a ottenere dalla mandante condizioni che hanno permesso agli agenti di migliorare le proprie condizioni in uno dei momenti più delicati della storia recente.
“Innanzitutto – ha commentato il presidente Cirasola al termine del congresso – ci tengo a ringraziare tutti per la rinnovata fiducia accordatami, accompagnata da un grande affetto. Anche le critiche ricevute sono utili per migliorare. Il confronto dialettico è un importante segnale dello stato di salute degli organismi democratici ed è solo grazie al dialogo, al confronto aperto e leale che si può continuare a crescere insieme, a patto di giungere a una sintesi e mantenere intatta quella coesione che è il principale punto di forza della nostra associazione Allo stesso tempo auspico di recuperare rapidamente l’unità del gruppo agenti, superando la dialettica che si è manifestata al congresso”.
Per il presidente del GA-GI non c’è tempo per rilassarsi: “Stiamo vivendo un contesto molto delicato, dominato dall’incertezza sul futuro con la grande incognita dell’inflazione. Serve quindi una sana dose di realismo. Continueremo a confrontarci con i vertici della Compagnia affinché preservino la centralità della rete agenziale, come più volte ribadito a parole dal top management ma sulla quale la Compagnia deve maggiormente investire in termini di digitalizzazione, per una maggiore efficienza di tutti i servizi assuntivi, liquidativi e tecnologici, indispensabili per raggiungere i target commerciali e migliorare la redditività. Gestire una rete altamente professionale è una grande responsabilità, anche se ritengo condizione prioritaria del mio incarico quello di confrontarmi con il management al fine di individuare gli strumenti più adatti da fornire agli agenti, in particolare ai più giovani – per i quali Cirasola ha sempre dedicato molta attenzione – per permettere loro di competere sul mercato potendo cogliere le opportunità offerte da una società in rapido cambiamento”.
Dopo gli anni della pandemia il Congresso ha rappresentato un’importante occasione di confronto tra gli agenti di GA-GI, al quale sono intervenuti, oltre ai presidenti di gruppo agenti Roberto Salvi (GAAT), Donato Lucchetta (Gruppo Agenti Cattolica), Diego Milani (Assocap-Fata) e Jean Marc Segui (Triangl), anche il Country Manager Marco Sesana e il Cmdo Marco Oddone, che hanno presenziato ai lavori, accompagnati da tutti i Chief di Generali Italia
Il Group Ceo, Philippe Donnet, non potendo partecipare fisicamente al Congresso di Monopoli è intervenuto tramite un video per ringraziare il presidente Cirasola e tutti gli agenti del GA-GI per l’appoggio offerto durante l’assemblea degli azionisti, per l’elezione del nuovo board e per confermare il ruolo strategico degli agenti di Generali Italia.