Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali
Ad aprile le reti di consulenti finanziari, secondo quanto fotografato da Assoreti, hanno realizzato una raccolta netta di circa 3,7 miliardi di euro, con una contrazione del 22,9% rispetto ai risultati del mese precedente, attribuibile esclusivamente alla riduzione del flusso di risorse nette posizionate su conti correnti e depositi. La liquidità è aumentata, infatti, di soli 155 milioni (2,2 miliardi a marzo), mentre il flusso di raccolta realizzato complessivamente su strumenti finanziari, gestioni patrimoniali e prodotti assicurativi-previdenziali ha raggiunto i 3,5 miliardi, con un aumento del 36,6% su base mensile.
Nei loro 12 anni di presenza in Italia gli assicuratori statunitensi di AmTrust sono diventati la prima compagnia del Paese nelle coperture offerte a medici e ospedali. Mentre le assicurazioni generaliste si sfilavano lentamente da questo business che richiede competenze specifiche, AmTrust guadagnava quote di mercato anno dopo anno, fino ad arrivare ad assicurare poco meno della metà degli ospedali italiani e un esercito di 100 mila medici, in pratica uno su quattro.
Il risparmio amministrato, in una fase di volatilità dei mercati, traina la raccolta di maggio di Banca Generali, che riesce a chiudere il mese con flussi prossimi ai 600 milioni di euro (598), per un totale di 2,5 miliardi da inizio anno. Positivo anche l’apporto del gestito, pari a 117 milioni, che portano il complessivo da gennaio vicino al miliardo (942 milioni).
Il tema della prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali è quanto mai attuale, come si evince dalla lettura degli open data – agevolmente consultabili sul sito dell’Istituto – Inail relativi ai primi 2 mesi del 2022, che evidenziano dinamiche infortunistiche preoccupanti ma, allo stesso tempo, utili a comprendere dove e come intervenire per prevenire gli eventi dannosi (spesso anche molto gravi) legati al lavoro che continuano a colpire persone e famiglie.
In una proposta di emendamento alla bozza della sesta direttiva antiriciclaggio (Amld6), (che sostituisce l’attuale direttiva 2015/849/Ue, la quarta direttiva antiriciclaggio, modificata dalla quinta), i membri della Commissione per problemi economici e monetari del parlamento europeo (Econ) chiedono l’armonizzazione delle regole adottate dagli stati membri per le Unità di informazione finanziaria (Uif).
- Legge concorrenza, indennizzo diretto esteso alle compagnie estere
Torna l’idea di estendere l’ambito di applicazione della procedura di indennizzo diretto (Card) alle assicurazioni estere che operano in Italia, in regime di stabilimento o di libera prestazione di servizi. L’articolo 31 del disegno di legge Concorrenza, approvato in prima lettura il 30 maggio al Senato) mira a modificare l’articolo 150 del Codice delle assicurazioni, rendendo l’adesione alla Card obbligatoria per tutti. Già da tempo si era pensato a una modifica in questo senso, per eliminare la disparità fra imprese nazionali ed estere: il consumatore trova spesso offerte non omogenee, con prezzi spesso diversi proprio in funzione della presenza, o meno, della possibilità di chiedere il risarcimento “direttamente” alla propria assicurazione. La differenza – non sempre percepita – non è lieve, proprio perché la Card cala il processo liquidativo all’interno della relazione cliente-compagnia. Quest’ultima sostiene un costo che le va poi rimborsato da quella del responsabile civile, con un sistema forfettario che quasi sempre non riflette il valore effettivo del risarcimento erogato.
- Generali, governance in stallo Nuovo round in consiglio
- Contratto assicurativi, Ania chiede la riforma degli inquadramenti
«La piattaforma dei sindacati chiede tante cose, ma non parla di un tema che interessa le aziende: gli inquadramenti e la loro revisione». Nel rinnovo del contratto collettivo nazionale dei 47mila dipendenti delle compagnie assicurative, Maria Emanuela Basti, responsabile delle relazioni industriali di Ania, alla guida della delegazione sindacale, cala la carta degli inquadramenti, dopo che i sindacati hanno presentato una piattaforma con cui chiedono un aumento di 210 euro, insieme al miglioramento di molti aspetti legati a welfare e inclusione. Nell’incontro di ieri a cui ha partecipato anche Unipol (si veda IlSole24Ore del 25 maggio), Ania ha spiegato a Fisac, First, Uilca, Fna e Snfia che nel precedente rinnovo è stato «condiviso un positivo percorso con la revisione dell’inquadramento dei quadri e dei funzionari che abbiamo ridotto a un unico livello retributivo con 2 figure professionali. Abbiamo visto che ci sono state conseguenze positive e le imprese sono riuscite a gestire con flessibilità situazioni complesse», racconta Basti.
- Dopo l’opa per CNP Assurance la Banque Postale pronta ad accelerare
La controllata di La Poste detiene il 97,79% del capitale dell’assicuratore a seguito dell’opa lanciata il mese scorso. L’operazione porta a termine il progetto di un grande centro finanziario pubblico, avviato nel 2018 con la fusione di CDC, La Poste e CNP Assurances
- L’ex gestore di fondi Allianz si dichiara non colpevole