La ventunesima edizione dell’Holiday Barometer Ipsos-Europ Assistance fotografa la ripartenza del turismo in Italia, nel resto d’ Europa, Nord America, Australia e Asia.

Secondo la 21° edizione dell’Holiday Barometer di Europ Assistance, torna a crescere il trend del turismo in Italia e all’estero, dopo anni di incertezza causati dal Covid-19, una vera e propria ripartenza per recuperare i livelli pre-pandemici. La ricerca ha evidenziato che il 76% (+9% rispetto al 2021) degli italiani intervistati dichiara che andrà in vacanza questa estate, contro il 71% della media europea, a conferma della grande voglia di tornare a viaggiare. Il 36% del campione, inoltre, ha già prenotato il suo prossimo viaggio.

In generale, il numero degli europei che viaggeranno nell’estate 2022 è più alto rispetto ai livelli pre-pandemici e l’Italia si conferma uno dei Paesi con la crescita più consistente, insieme a Portogallo, Spagna, Polonia e Svizzera.

Aumenta del 10% rispetto al 2021, anche il budget medio a disposizione che arriva a 1.740 euro di poco inferiore alla media europea di 1.805 euro.

Oltre la metà degli italiani anche quest’anno resterà nel Belpaese (65%), ma tornano a crescere i viaggi oltreconfine: il 31% sceglie infatti l’estero per le proprie vacanze con un +12% rispetto al 2021. Si confermano mete preferite la Spagna (per il 10% del campione), la Francia (7%) e la Grecia (6%). Seppur la vacanza al mare resta sempre al primo posto con il 66% delle preferenze, crescono le città d’arte (22%, con un aumento del 5% rispetto al 2022).

In aumento anche il numero di chi si sposterà in aereo (il 30%, +12% rispetto al 2021). L’auto privata resta comunque il mezzo più usato (58% del campione) seppure in calo di 12 punti.

Fra le diverse tipologie di sistemazioni, l’hotel si conferma la scelta preferita dai viaggiatori (per il 44%, in aumento di 6 punti rispetto al 2021), seguito dalle case vacanza (alloggio preferito dal 29% degli intervistati, -4% rispetto all’estate scorsa).

L’Italia resta la meta di viaggio all’estero preferita da austriaci, tedeschi, svizzeri e polacchi, confermandosi tra le più amate dagli europei in Europa, insieme a Spagna e Francia.

La ricerca evidenzia come gli italiani siano la popolazione europea che più di tutte è convinta che la pandemia da Covid-19 abbia avuto un forte impatto sulle proprie abitudini di viaggio, in controtendenza rispetto al calo registrato nel resto d’Europa e negli Stati Uniti.

L’Italia è anche fra i Paesi del Sud Europa (con Spagna e Portogallo) in cui l’indagine registra una delle percentuali più alte di persone che dopo la pandemia ritengono più importante essere coperte da un’assicurazione di viaggio durante le proprie vacanze: lo hanno dichiarato quasi la metà degli italiani intervistati (il 45% del campione).

In aumento secondo l’Holiday Barometer 2022 anche coloro che ritengono condizione necessaria per viaggiare il rispetto di regole di distanziamento sui mezzi di trasporto e nelle sistemazioni scelte e la possibilità di effettuare un tampone prima di partire.

Fra le motivazioni che spingono gli italiani ad avere un’assicurazione viaggi, la possibilità di rimanere informati sulla situazione Covid 19 prima della partenza e durante il viaggio.

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