Axa Climate, ecosistema aperto del gruppo assicurativo francese che fornisce una gamma di servizi di sostenibilità e soluzioni innovative, ha stretto una partnership con Hailios, società specializzata nell’acquisizione di dati sulla grandine in tutto il mondo, attraverso l’utilizzo di sensori e device tecnologici.
Obiettivo della partnership è di favorire un maggiore accesso all’assicurazione parametrica contro la grandine, che è diventato uno dei fenomeni meteo più dannosi, sia negli Stati Uniti che in altre regioni del mondo come l’Europa e l’Australia e che pesa sempre di più sulle casse degli assicuratori.
Questo dipende dal fatto che le grandinate più violente e dannose vengono segnalate nelle aree economicamente sviluppate e dove i livelli di esposizione al rischio sono peraltro aumentati molto velocemente.
Servono quindi migliori soluzioni assicurative per un’adeguata protezione dai danni causati dalla grandine.
Axa Climate ha lanciato nel 2019 il suo prodotto assicurativo parametrico per mitigare il rischio grandine e da allora ha costantemente migliorato e ampliato la propria offerta.
Grazie al successo in Nord America, Axa Climate sta ora espandendo la sua offerta in altri mercati come Francia e Australia. In questo processo di espansione dell’offerta, Hailios svolge un ruolo determinante.
Il sensore a energia solare da 7 kg “Eyewitness” di Hailos, che viene installato al suolo per acquisire dati meteorologici completi, inclusi i dettagli sulle grandinate, ha progressivamente migliorato la propria qualità in termini di precisione e affidabilità dei dati raccolti ed elaborati,
Hailios ha anche sviluppato un prodotto chiamato Scoop, che è una dashboard centralizzata che fornisce accesso remoto 24 ore su 24, 7 giorni su 7 per monitorare e gestire tutti i set di dati raccolti da Eyewitness.
Utilizzando anche altri dati storici, Axa Climate e i suoi partner utilizzano i dati e il dashboard per elaborare un report completo su tutto gli eventi meteo estremi, monitorando le risorse da remoto e in tempo reale.
Il prodotto “Hail Protection” di Axa Climate rileva quando un assicurato viene danneggiato dalla grandine. Infatti, tramite Hailios, registra e segnala le caratteristiche della grandinata e fornisce il riferimento per determinare se è stato attivato o meno un contratto parametrico e se l’assicurato deve essere pagato o meno.
“Hailios offre una soluzione semplice e sofisticata per acquisire i dati di cui Axa Climate ha bisogno per espandere l’offerta in nuovi mercati del prodotto parametrico sulla grandine”, ha spiegato Mia Vioulès, senior underwriter in Axa Climate.
Va ricordato che l’assicurazione parametrica si basa su tre elementi essenziali: il rischio da coprire, il threshold o indice e il massimale.
Le soluzioni parametriche sono studiate per mitigare le circostanze esterne al di fuori del controllo di un’azienda ma che hanno tuttavia ripercussioni significative sui ricavi o sui costi, come precipitazioni o vento eccessivi o insufficienti, calore o gelo prolungato o gravi eventi sismici. La pioggia, ad esempio, è auspicata dagli agricoltori. Ma le grandinate possono invece distruggere un raccolto.
Per threshold o indice si intende il punto in cui queste circostanze esterne iniziano a causare danni in termini di perdita di profitti, aumento dei costi o entrambe le cose. Il threshold viene ricavato da modelli basati su dati storici che mostrano le conseguenze economiche che derivano da diversi tipi di eventi. L’ultimo elemento è il massimale, ovvero il risarcimento massimo che verrà riconosciuto. Qui è importante notare che, perché si possa parlare di assicurazione, il massimale deve essere inferiore o pari al danno effettivamente subito dal cliente.