Da gennaio la maggior parte della nuova produzione vita è derivata dalla raccolta effettuata mediante reti bancarie, postali e finanziarie, alle quali afferisce l’81% dei nuovi premi emessi, incidenza simile a quella calcolata nell’analogo periodo del 2020. L’analisi ANIA evidenzia anche come le suddette reti abbiano collocato prodotti quasi esclusivamente a premio unico mentre le reti agenziali raccolgano anche una quota significativa di prodotti a premio periodico.
Sportelli bancari e postali
Gli sportelli bancari e postali hanno raccolto nel mese di maggio nuovi premi pari a € 4,8 mld, in aumento sia rispetto al mese precedente sia rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (+40,4%), quando ancora in emergenza sanitaria la raccolta si arrestava a € 3,4 mld. Da gennaio il volume di nuovi affari è stato pari a € 25,1 mld, in aumento del 24,9% rispetto all’analogo periodo del 2020.
Analizzando la raccolta per ramo, relativamente al ramo I gli sportelli bancari e postali hanno registrato una raccolta di nuovi premi pressoché in linea con il mese precedente e pari a € 3,1 mld (il 65% della nuova produzione dell’intero canale), in aumento dell’8,8% rispetto a quella di maggio 2020; da gennaio i premi di tali polizze sono ammontati a € 16,8 mld, importo in aumento del 13,7% rispetto ai primi cinque mesi del 2020. Negativo invece l’andamento del new business afferente a polizze di ramo V che nel mese di maggio ha registrato un volume premi pari a € 17 mln, in calo del 36,8% rispetto all’analogo mese del 2020, che, sommato a quello dei quattro mesi precedenti, ammonta a € 92 mln, con un decremento annuo del 46,2%. La restante quota di nuova produzione è rappresentata essenzialmente dal comparto linked (composto da unit collegate prevalentemente a fondi di tipo “classico”, senza forme di protezione finanziaria o di garanzia di rendimento minimo) che nel mese di maggio ha registrato € 1,7 mld di nuovi premi, in aumento sia rispetto al mese precedente sia rispetto a quanto raccolto nel corrispettivo mese del 2020, quando la commercializzazione di tali prodotti si arrestava a circa mezzo miliardo; da gennaio il volume di nuovi affari ammonta a € 8,1 mld, con una crescita annua del 60,2%. Da gennaio i nuovi premi relativi a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) sono risultati pari a € 1,6 mln, il 15,4% in meno rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, mentre i nuovi premi/contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) hanno registrato nello stesso periodo un incremento del 25,7%, a fronte di un ammontare pari a € 36 mln.
In riferimento alla diversa tipologia di prodotti commercializzati, nel mese di maggio i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, per la maggior parte afferenti a polizze PIP, hanno registrato una raccolta ancora in aumento (+16,6%) rispetto all’analogo periodo del 2020 che, sommata a quella dei quattro mesi precedenti, ammonta complessivamente a € 233 mln (il 40% del new business complessivo di questo prodotto), con un incremento annuo del 46,3%; di questi, un terzo è afferente a prodotti multiramo previdenziali. La raccolta di nuovi premi attinenti a forme di puro rischio è risultata in aumento del 46,2% rispetto al mese di maggio 2020, totalizzando da gennaio un volume di nuovi affari pari a € 150 mln, circa la metà del totale premi di tali polizze e ancora in diminuzione (-3,5%) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente; quasi un terzo di questo importo è relativo a coperture di puro rischio commercializzate in modalità stand alone (non connesse a mutui o credito al consumo). I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di maggio hanno registrato un ammontare pari a € 2,9 mld, circa 2 miliardi in più rispetto a quanto collocato nel corrispondente mese dell’anno precedente, raggiungendo da gennaio un volume di nuovi affari pari a € 13,5 mld (di cui il 70% afferente al ramo I), pari al 54% dell’intera nuova produzione vita del canale e a oltre i due terzi del totale complessivo dei nuovi premi di tali prodotti, con un incremento annuo consolidato al 61,6%. Nel mese di maggio sono stati commercializzati nuovi prodotti PIR per un volume premi pari a € 27 mln (soli € 3 mln nello stesso mese del 2020) che, sommato a quello emesso da inizio anno, ammonta a € 84 mln (l’88% del totale complessivo di PIR), in calo del 10,9% rispetto all’analogo periodo del 2020.
Agenti e vendita diretta
Nel mese di maggio gli agenti e la vendita diretta hanno collocato polizze per un volume di nuovi premi pari a € 1,2 mld, in aumento del 19,8% rispetto allo stesso mese del 2020 inficiato dall’emergenza sanitaria. Nel dettaglio, per i primi si è osservata una raccolta in crescita del 13,4%, con una quota di mercato pari all’11%, mentre per la seconda (che distribuisce il 5% dell’intera nuova produzione) vi è stato un incremento del 39,4%. Da gennaio la nuova produzione dell’intero canale è stata pari a € 6,6 mld, registrando una crescita annua del 27,6%.
Nel mese di maggio la rete agenziale e diretta ha intermediato principalmente prodotti di ramo I per quasi i due terzi del volume di nuovi premi dell’intero canale, a fronte di una raccolta pressoché in linea (+0,5%) a quella dell’analogo mese del 2020; per questi prodotti, da inizio anno il canale agenziale e diretto ha registrato un incremento del 21,1% rispetto ai primi cinque mesi del 2020, per un importo pari a € 4,5 mld. Il new business dei nuovi premi di ramo V, pari al 3% della raccolta totale del canale, ha registrato un ammontare pressoché raddoppiato sia rispetto ai due mesi precedenti sia rispetto al mese di maggio 2020, raggiungendo da gennaio una raccolta pari a € 165 mln, ancora in discreto calo rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente (-45,3%). La restante quota di nuova produzione mensile è costituita essenzialmente dalla componente unit-linked (32%), con un ammontare nel mese di maggio in calo rispetto al trimestre precedente ma ancora in netto aumento (+84,4%) rispetto allo stesso mese del 2020; da inizio anno tali polizze hanno registrato un volume premi di € 1,9 mld e un incremento annuo che sale al 67,6%. Nei primi cinque mesi dell’anno quasi il 90% dei nuovi premi relativi a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) è stato raccolto dalla rete agenziale e diretta, per un ammontare di € 20 mln, più che raddoppiato rispetto all’analogo periodo del 2020, mentre i nuovi premi/contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) sono stati pari a € 10 mln, con una crescita annua che sale al 37,8%.
Relativamente alle diverse tipologie di polizze commercializzate, le forme pensionistiche individuali hanno registrato nel mese di maggio un ammontare pari a € 57 mln (+67,1% rispetto allo stesso mese del 2020), che, sommato a quello dei quattro mesi precedenti, raggiunge un importo di € 271 mln (il 47% del new business complessivo di questo prodotto), con un incremento annuo del 31,7%; di questi, più della metà sono afferenti a prodotti multiramo previdenziali. Positivo anche il trend, nel mese di maggio, dei nuovi premi relativi a forme di puro rischio, con una raccolta quasi raddoppiata rispetto all’analogo mese del 2020; da gennaio il volume di nuovi affari ha raggiunto un incremento annuo del 44,2%, a fronte di un ammontare di € 84 mln, di cui € 74 mln afferente a polizze non abbinate a mutui o credito al consumo. I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di maggio sono risultati anch’essi in netto aumento rispetto allo stesso mese del 2020 (+56,4%), raggiungendo nei primi cinque mesi dell’anno € 4,0 mld di raccolta premi (di cui il 60% afferente al ramo I), pari al 61% dell’intera nuova produzione vita intermediata dal canale agenziale e diretto e in aumento del 67,0% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.
Nel mese di maggio sono stati emessi sul mercato nuovi prodotti PIR per € 1,6 mln (prevalentemente afferenti a prodotti multiramo collocati tramite gli agenti), il 77,4% in più rispetto a quanto emesso nello stesso mese del 2020, raggiungendo da inizio anno un volume di oltre € 7 mln, con un incremento che sale al 55,8% rispetto all’analogo periodo del 2020.
Consulenti finanziari
Nel mese di maggio il canale consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede ha intermediato un volume di nuovi premi pari a € 1,3 mld, pressoché raddoppiato rispetto allo stesso mese del 2020, quest’ultimo impattato negativamente dalla crisi pandemica; da gennaio il new business ha raggiunto un ammontare pari a € 6,7 mld, consolidando un incremento del 61,3% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.
I nuovi premi di ramo I, con un volume pari a € 332 mln (il 25% del new business del canale), sono risultati in linea rispetto al mese precedente e in aumento rispetto a maggio 2020 (+17,3%), mentre da gennaio la nuova produzione è stata pari a € 1,9 mld, con un incremento annuo pari a 10,9%. I nuovi premi di polizze di ramo III, esclusivamente di tipo unit-linked, nel mese di maggio hanno registrato un volume pari a € 973 mln (il 74% dell’intera nuova produzione del canale), in forte aumento rispetto alla raccolta emessa nello stesso mese del 2020, pari ad appena € 378 mln; da gennaio il volume di nuovi affari di tali polizze ha raggiunto € 4,8 mld, pressoché raddoppiato rispetto all’analogo periodo del 2020. Nei primi cinque mesi dell’anno i consulenti finanziari abilitati non hanno commercializzato polizze di capitalizzazione (ramo V) mentre le nuove polizze di ramo VI hanno raggiunto un importo pari a € 8 mln, con un incremento annuo dell’84,4%.
Analizzando le diverse tipologie di contratto, si osserva come nel mese di maggio i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, quasi esclusivamente prodotti PIP, abbiano osservato una crescita del 61,8% rispetto allo stesso mese del 2020, mentre da gennaio il volume di nuovi affari si è attestato a € 61 mln (di cui € 19 mln afferente a prodotti multiramo previdenziali), con un incremento annuo del 32,3%. Positivo anche il trend dei nuovi premi relativi a forme di puro rischio, in crescita sia rispetto ai mesi precedenti dell’anno sia rispetto a maggio 2020 (+38,6%), mentre da gennaio il new business complessivo di tali prodotti ammonta a € 11 mln (+29,0% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente), di cui quasi un terzo viene commercializzato attraverso polizze non abbinate a mutui o credito al consumo. I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, anche nel mese di maggio hanno registrato una raccolta triplicata rispetto allo stesso mese del 2020, raggiungendo nei primi cinque mesi dell’anno un volume di nuovi affari pari a € 2,4 mld (di cui il 54% di ramo III), il 12% dell’intera nuova produzione di tali polizze e il 36% del new business totale del canale. I nuovi prodotti PIR nel mese di maggio sono stati commercializzati per un valore pari a poco più di € 1 mln, più che raddoppiato rispetto allo stesso mese del 2020, mentre da inizio anno il volume di new business ha raggiunto € 4,4 mln, di cui appena il 7% sottoscritto tramite prodotti multiramo, con un decremento annuo del 14,1%.