Nel corso della conferenza stampa di presentazione della relazione annuale IVASS, il segretario generale Stefano De Polis ha annunciato, tra le novità, l’avvio del mystery shopping, uno dei nuovi poteri di indagine attribuito alle Autorità nazionali, ossia “il potere di acquistare beni o servizi effettuando acquisti campione, ove necessario in forma anonima”, che permette di intercettare, in modo preventivo, eventuali comportamenti scorretti e non trasparenti nell’offerta e nella vendita dei prodotti assicurativi alla clientela.
L’IVASS sta interloquendo nelle sedi istituzionali competenti per assicurare l’adeguatezza del quadro normativo entro il quale disciplinare il ricorso a tale strumento di indagine.
Nel 2019, l’Istituto ha proseguito gli approfondimenti per includere il mystery shopping tra gli strumenti di vigilanza atti a verificare sul campo la qualità della condotta di mercato di imprese e di intermediari assicurativi al momento dell’offerta dei prodotti assicurativi. Si tratta di un tema di estremo interesse anche per l’armonizzazione a livello comunitario della vigilanza, come testimoniato dai poteri di coordinamento delle iniziative di vigilanza nazionale in tema di mystery shopping assicurativo che la riforma della ESA ha attribuito all’EIOPA.
Poiché si tratta di una innovazione strutturale di respiro europeo e di significativa portata
per gli operatori del settore e per la propria attività, l’Istituto, con il supporto delGoverno italiano, ha ottenuto il sostegno finanziario della Commissione Europea (Structural Reforms Support Program) per sviluppare una metodologia destinata a integrare il mistery shopping nell’attività di vigilanza sulla condotta di mercato. Il progetto, recentemente avviato, si svolgerà nel corso di circa un anno con la collaborazione di consulenti scelti dalla Commissione Europea e di EIOPA a stretto contatto con le risorse IVASS.
Saranno svolti due pilot exercises – per le vendite vis-a-vis e on-line – per testare la robustezza della metodologia elaborata. La metodologia definitiva sarà integrata nelle
procedure di vigilanza dell’Istituto e nei lavori europei per l’armonizzazione delle partiche di
vigilanza sulla condotta di mercato che i Supervisori assicurativi europei stanno elaborando sotto l’egida di EIOPA.