di Bianca Pascotto.
Con innovativa sentenza il Tribunale di Milano ha statuito che la liquidazione del danno sia patrimoniale che non patrimoniale subito da una paziente per errore medico, debba esserle riconosciuto in forma di rendita vitalizia anziché con la usuale corresponsabile di una somma di danaro
La decisione ha preso in considerazione la peculiarità del caso che ha interessato una paziente in età avanzata la quale, per la gravissima invalidità causata dall’operato dei sanitari, necessita di cure e di assistenza continuativa per tutta la durata della sua vita. Riconosciuto e stimato il danno differenziale lo stesso è stato liquidato sotto forma di rendita vitalizia in quanto detta soluzione meglio risponde all’esigenze di tutela della danneggiata.
Tribunale di Milano 14.05.2019