IL CASO
Autore: Fabrizio Mauceri
ASSINEWS 309 – giugno 2019
Premessa
Un settore dove spesso regna confusione è quello della postuma e della retroattività nelle polizze di responsabilità civile. Due argomenti che molto spesso si intrecciano e nel comune dissentire degli operatori finiscono per confondersi. Ma quando si parla concretamente di postuma e cosa è l’ultrattività? Per completare poi l’argomento andremo a delineare alcune problematiche connesse con la retroattività. Per comprendere comunque cosa siano le fattispecie di cui stiamo parlando bisogna partire dalle definizioni di loss occurrence e di claims made. Ossia delle due forme di copertura assicurativa che danno origine poi al problema.
Loss occurrence
Le polizze si trovano in questa forma quando la copertura vale per i sinistri avvenuti durante il periodo di assicurazione. Trattasi sostanzialmente dell’applicazione del primo comma art. 1917 c.c. ed è utilizzata prevalentemente nelle polizze RC diversi (RCT-O).
Se una polizza ha avuto effetto il 31.12.2013 ed è scaduta il 31.12.2018 possono essere denunciati tutti i sinistri avvenuti nell’intervallo di copertura, anche se la richiesta di risarcimento è avvenuta posteriormente (ad esempio il 20 aprile 2019). Fatta salva ovviamente la prescrizione.
Claims made
Le polizze si trovano invece in questa forma quando la copertura vale per tutti i sinistri denunciati e di cui si è venuti a conoscenza durante il periodo di assicurazioni. Trattasi di una deroga al primo comma art. 1917 c.c. ed è utilizzata prevalentemente nelle polizze RC prodotti ed RC professionali. Se una polizza ha avuto effetto il 31.12.2018 possono essere denunciati tutti i sinistri cui l’assicurato ha ricevuto richiesta danni dopo il 31.12.2018 anche se il sinistro si è verificato in un momento antecedente la copertura.
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