Tokio Marine Holdings sta cercando di incrementare la propria attività in India e Thailandia nel tentativo di migliorare la raccolta premi oltreoceano fino al 50%, secondo quanto anticipato pochi giorni fa dall’amministratore delegato della società, Noboru Yamagata.
Il 16 giugno, Yamagata ha detto che la compagnia giapponese è pronta a sviluppare operazioni di merger & acquisition nei due mercati indicati, in modo da alzare la quota di business sviluppato all’estero dall’attuale 10% al 20% già entro la fine di quest’anno.
In India, Tokio Marine ha una joint venture con IFFCO-Tokio General Insurance, mentre in Thailandia, Tokio Marine Life (Thailandia) sta cercando di raggiungere l’obiettivo di 240 milioni di dollari di premi, per un aumento dell’11% su base annua.
Nel frattempo, sempre in Thailandia la compagnia giapponese sta portando avanti il processo di fusione con Safety Insurance che darà vita a Tokio Marine Safety Insurance (Thailandia). L’operazione dovrebbe essere perfezionata agli inizi del 2020, una volta ottenuto il via libera dall’authority locale, l’Office of Insurance Commission (OIC).
Tokio Marine Safety Insurance punta a diventare uno dei principali assicuratori della Thailandia, con un volume premi ante imposte di almeno 670 milioni di dollari nell’arco dei prossimi tre anni e una crescita annuale dell’utile tra il 4 e il 5%.