Helvetia Venture Fund investe nella tedesca Chargery, start-up con sede a Berlino operante nei settori shared mobility e mobilità elettrica.
Entrambe queste aree rappresentano due mercati di sviluppo chiave dei prossimi anni e negli ultimi 18 mesi Chargery si è affermata come anello di congiunzione di tali realtà, nella sua veste di fornitore di soluzioni full-service per le flotte car sharing di veicoli elettrici. Abbinando servizi diversi tra loro e software intelligenti, l’azienda garantisce una maggiore efficienza di esercizio delle flotte di veicoli elettrici condivise, come ad es. DriveNow di BMW e SixtShare.
Oltre a Helvetia Venture Fund, all’operazione di finanziamento partecipa anche VinciVC, società di investimento in capitale di rischio di Inci Holding. I fondi supplementari consentiranno a Chargery di espandersi in altre città per servire direttamente sia la clientela esistente sia quella nuova.
«Quale unico fornitore full-service a carattere tecnologico nel settore della mobilità elettrica condivisa, Chargery è ottimamente posizionata in un mercato che sarà sempre più importante in futuro. Da ciò scaturiscono interessanti possibilità di cooperazione per Helvetia», afferma Martin Tschopp, responsabile Sviluppo aziendale e a capo di Helvetia Venture Fund. Helvetia accerta così se e in che misura i servizi di Chargery possano essere messi a disposizione dei propri clienti assicurativi. Anche Chargery apprezza l’investimento di Helvetia, come dichiara Christian Lang, CEO di Chargery: «Le assicurazioni sono un fornitore di servizi importante nel campo dei veicoli a motore e dispongono pertanto di grande know-how e di una profonda conoscenza del mercato. Siamo lieti di poterne beneficiare in futuro.»