Dovuti a fumo, alcol, cibo spazzatura
di marta olivieri
Tabacco, alcol, cibo spazzatura, obesità, molti tumori sono attribuibili a uno stile di vita o a un ambiente dannoso. «Non fumare», «Non bere alcolici», «Fare attività fisica regolare» e «Mangiare frutta e verdura cinque volte al giorno» sono i consigli che ognuno ha sentito più volte nella sua vita. Uno studio pubblicato il 25 giugno da centro internazionale per la ricerca sul cancro (Circ di Lione) ha dimostrato ancora una volta l’importanza di questi messaggi di prevenzione. E a ragione: più di 4 nuovi casi di cancro su 10, circa 142 mila casi di cancro diagnosticati nel 2015 in Francia, negli adulti dai 30 anni in su, sarebbero da attribuire a dei fattori di rischio legati allo stile di vita o all’ambiente, secondo i ricercatori autori dello studio ripreso da Le Figaro. Più di 54 mila casi di cancro fra gli uomini e più di 14 mila fra le donne sono attribuibili al tabagismo. L’alcol è responsabile di 30 mila nuovi casi di tumore, secondo lo studio del Circ.
«È sorprendente notare l’importanza del sovrappeso, dell’obesità e della dieta tra i fattori di rischio prevenibili per il cancro (rispettivamente 3° e 4° fattore di rischi evitabili)», ha affermato Isabelle Soerjomataram coordinatrice dello studio per il Circ. «I francesi pensano di mangiare sano rispetto ad altri paesi del mondo. Ma alla fine, non è così vero».
Gli altri fattori di rischio studiati sono: la mancanza di attività fisica, l’uso di ormoni, le esposizioni alla radiazioni ionizzanti, le infezioni, l’inquinamento, le radiazioni solari, l’esposizione a sostanze chimiche. Il rapporto dimostra che c’è ancora molto da fare quanto a lotta contro il cancro perché lo studio conferma che potrebbe essere evitata l’insorgenza di numerosi casi di tumore.
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