Entro il 2020 la vendita di dispositivi connessi potrebbe registrare un’impannata tra i 519 e i 685 miliardi di euro.
E’ quanto emerge dal nuovo report globale del Digital transformation institute di Capgemini, “Digital engineering: the new growth engine for discrete manufacturers”.
Secondo le stime dei produttori entro il 2020 il 50% dei loro prodotti diventerà smart e connesso, con un aumento del 32% rispetto al 2014. Per il 18% degli intervistati inoltre l’intenzione è quella di passare da un business model basato completamente sui prodotti a uno fondato esclusivamente sui servizi. In generale i produttori stanno riequilibrando i propri investimenti in ambito IT: quasi il 50% punta a spendere oltre 100 milioni di euro in piattaforme Plm (Product Lifecycle Management) e in soluzioni digitali nei prossimi due anni, mentre la percentuale di budget IT destinata al mantenimento di sistemi legacy è diminuita in modo significativo, dal 76% nel 2014 al 55% nel 2017.