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Benpower, azienda internazionale leader nel settore del risanamento, illustra l’importanza delle collaborazioni con compagnie e broker assicurativi per una migliore prevenzione e risoluzione dei sinistri
Fattori come il rischio sismico e idrogeologico e una copertura assicurativa poco strutturata sono elementi che caratterizzano molte aziende italiane quando si parla di piani di emergenza e business continuity a seguito di alluvione, incendio o evento naturale. Non intervenire in maniera tempestiva e professionale rappresenta un rischio importante per l’impresa, soprattutto in uno scenario di altissima competitività produttiva. Il fermo attività può comportare effetti devastanti, incidendo sul bilancio sino a minare la sopravvivenza dell’azienda stessa, la reputazione, le quote di mercato e le relazioniin essere con clienti e fornitori.
Benpower, azienda di pronto intervento e bonifica a seguito di incendio, allagamento ed evento naturale, con esperienza trentennale nel settore, 10 sedi operative in Italia e altrettante nel resto del mondo, lavora da sempre al fianco di assicurazioni e broker a livello italiano e internazionale, per favorire una gestione semplificata dei sinistri, che nasca soprattutto da prevenzione e informazione. Oramai da anni infatti compagnie assicurative e di brokeraggio hanno scelto di fornire agli assicurati un servizio pre e post sinistro, avvalendosi di società specializzate in grado di realizzare pianificazioni strutturate per ridurre al minimo l’interruzione del business e gestire efficacemente le crisi.
Per un’azienda che subisce un sinistro, l’impatto del danno diretto è spesso solo la punta dell’iceberg delle criticità da affrontare per riuscire a riprendere le attività. Il basso livello di resilienza in caso di evento imprevisto è uno degli elementi che caratterizzano la debolezza strutturale del sistema produttivo italiano, costituito da una quantità di piccole e medie imprese che, spesso più per contenimento dei costi che per mancanza di consapevolezza, limitano gli interventi di protezione e sicurezza all’adesione formale alla normativa. Il panorama assicurativo fa riflettere molto: “Su temi come prevenzione, risk management e coperture assicurative per danni, l’Italia resta ancora un fanalino di coda”, spiega Ben Isufaj, fondatore e amministratore unico di Benpower, “parlare di business continuity è molto lontano dalla realtà produttiva del nostro Paese e il divario con il resto dell’Europa appare netto.
Eppure gli incendi, le alluvioni e i disastri naturali sono all’ordine del giorno”.
Se la business interruption resta la principale minaccia per le aziende, è necessario aumentare la percezione e la consapevolezza del rischio, ma bisogna anche avvalersi di società specializzate in grado di affrontare le emergenze con tecnica e perizia. “Essere reattivi e proattivi in caso di emergenza è fondamentale. Benpower in tal senso assiste le aziende prima e dopo il sinistro, allo stesso tempo punta molto sulle collaborazioni con compagnie assicurative e broker, in modo da snellire quanto più possibile i processi liquidativi e permettere l’intervento tecnico tempestivo”, continua Isufaj.
Appare già evidente, come ciò che conti davvero in caso di sinistro, siano rapidità, competenza e innovazione: la chiave per riportare l’azienda nel minor tempo possibile all’operatività è quella di affrontare la situazione puntando al ripristino di macchinari, strutture e contenuti, riducendo i costi e i tempi che sarebbero necessari se si provvedesse alla completa sostituzione degli stessi. Ciò che conta per chi ha subito un danno è poter tornare quanto prima alla normalità, soprattutto in considerazione dei danni indiretti conseguenti al fermo della produzione, che significano sospensione delle entrate, perdita dei clienti e quote di mercato. Per il cliente in difficoltà, la possibilità di beneficiare di un servizio di ripristino ha un valore intangibile che è molto più elevato del costo dell’intervento, ed è proprio questa logica di servizio e di valore aggiunto alla copertura che determina l’interesse del settore assicurativo.
Per le imprese in particolare, il post sinistro rappresenta un momento di grande stress, in cui tutti gli attori del mondo assicurativo, siano essi intermediari o compagnie, sono chiamati a operare al meglio. Gli indennizzi devono essere efficaci e funzionali alla ripresa dell’attività e il servizio ineccepibile. Gli accordi in convenzione con Benpower si basano proprio su questo punto di forza: offrire una soluzione operativa nel momento del danno secondo modalità vantaggiose in conseguenza alla stipula della polizza, laddove se ne presenti la necessità. Una forte componente del servizio reso da una compagnia assicurativa passa attraverso la funzione di liquidazione sinistri. Diventa fondamentale creare un servizio su misura basato su una logica di centralità del cliente, in modo che quest’ultimo possieda una conoscenza preventiva e sappia come muoversi nell’eventualità dannosa. La liquidazione diviene pertanto un servizio di gestione del rischio che deve essere adeguatamente strutturato affinché possa essere performante.
“Le società di bonifica hanno un ruolo imprescindibile nel sostenere il cambiamento”, conclude Isufaj. “Aprirsi all’innovazione e a una maggiore preparazione in termini di rischi, emergenze e risoluzione dei sinistri sono aspetti cruciali che Benpower affronta ogni giorno sul campo a 360 gradi al fianco di imprenditori e privati”.