Anima chiude maggio con una raccolta positiva per circa 680 milioni di euro, di cui 200 milioni relativi ai due fondi riservati ai Pir lanciati il 16 aprile scorso. I flussi segnano un totale da inizio anno positivo di 1,4 miliardi, pur in forte calo rispetto ai 5 miliardi dei primi cinque mesi del 2016 per via della forte contrazione delle gestioni (4,4 miliardi nel 2016 comtro i 944 milioni di quest’anno).
Un dato, quello del mese scorso, che in ogni caso fa salire le masse gestite del gruppo a oltre 75,1 miliardi (di cui 22,5 riferiti alle gestioni e 52,6 ai fondi) con un aumento di circa il 5% sul dato di fine maggio 2016.
“La raccolta di maggio segna un dato importante grazie al positivo contributo dei segmenti sia retail che istituzionale; il collocamento dei due fondi Pir Anima Crescita Italia e Anima Iniziativa Italia, che hanno raccolto circa 200 milioni, ha inciso significativamente sul risultato retail”, ha commentato Marco Carreri, amministratore delegato di Anima Holding e Anima Sgr.
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