Riparte il riassetto della catena di controllo di controllo del gruppo UnipolSai. Finsoe, cassaforte del gruppo e titolare di una quota del 31,4% della compagnia assicurativa, avrebbe ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie per procedere con lo scioglimento, operazione in cantiere da tempo.
Lo scrive Il Sole 24 ore spiegando che manca solo un tassello: il rifinanziamento del debito di Holmo, veicolo a cui fa capo il 28,8% della holding capo di Ugf. In proposito, si tratta di 190 mln di euro e l’obiettivo sarebbe quello di rivedere i costi e allungare le scadenze. Le due banche coinvolte sono B.Carige e B.Mps e il tavolo delle trattative è in corso.
Si tratta di un passaggio chiave per il futuro di Finsoe. E proprio nell’attesa che si sblocchi la situazione di stallo della controllante Holmo, la finanziaria ha appena varato un aumento di capitale di 23 mln. Tali risorse, precisa il quotidiano, serviranno per rimborsare gli oneri finanziari legati al debito. E tale ricapitalizzazione non dovrebbe essere sottoscritta dall’azionista Holmo, destinato così a diluirsi nel capitale di Finsoe di pochi punti percentuali (circa lo 0,5%).