Nel 2014 i premi del lavoro diretto italiano raccolti nel ramo Responsabilità civile
generale dalle 64 imprese che hanno esercitato il ramo sono stati pari a 2.831
milioni di euro, con un decremento dello 0,6% rispetto al 2013, che segue quella del 3,1% osservata in tale anno. La raccolta Responsabilità civile generale realizzata dall’insieme delle imprese che hanno esercitato il ramo ha costituito l’8,8% dei premi complessivi delle assicurazioni danni (8,6% nel 2013).
La raccolta premi per fasce di mercato evidenzia che nel 2014 le 6 imprese appartenenti alla prima fascia hanno realizzato il 74% del portafoglio premi complessivo del ramo Responsabilità civile generale.
Nel 2014 le provvigioni di acquisizione e di incasso hanno inciso sui premi
lordi contabilizzati per il 21,4%, che costituisce anche il valore massimo nel periodo,
restando sostanzialmente invariato rispetto al 21,3% rilevato nel 2013 (valore minimo: 20,2% nel 2009). L’incidenza delle altre spese di acquisizione pari, nel 2014, al 5,1% dei premi, è risultata in crescita rispetto agli anni precedenti (4,6% nel 2013), mentre il peso delle altre spese di amministrazione resta stabile al 4,8% dei premi (valore minimo di periodo: 4,1% nel 2010).
Le spese di gestione, nel 2014, hanno, pertanto, complessivamente inciso sui premi
contabilizzati per il 31,3%, che costituisce il valore massimo del periodo esaminato (valore
minimo: 28,3% nel 2010).
L’incidenza è stata più contenuta per le imprese di prima fascia (30,6%) e più elevata
per le imprese di quarta fascia (39,9%).
Fonte: Ivass