Lagarde: chiarezza per un nuovo rapporto fra Ue e Gb
Il Fondo monetario internazionale (Fmi) e la Fed, la banca centrale americana, si sono dette pronte a immettere liquidità nel sistema bancario per contenere gli eccessi di volatilità finanziaria e garantirne la stabilità che è il nodo cruciale. L’Fmi, secondo quanto ha assicurato il direttore generale, Christine Lagarde, sosterrà con forza gli impegni della Banca d’Inghilterra e della Bce a fornire liquidità al sistema bancario e ridurre la volatilità finanziaria in eccesso. «Continueremo», ha aggiunto, «a monitorare da vicino gli sviluppi e siamo pronti a sostenere i nostri membri, se necessario».
Inoltre, Lagarde ha invitato a lavorare insieme, Gran Bretagna e Unione europea, per costruire nuove relazioni, sostenendo, anche che serve chiarezza per i negoziati di separazione fra il Regno Unito e la Ue. «Prendiamo atto della decisione da parte del popolo del Regno Unito della volontà di uscire dalla Ue», ha detto il dg dell’Fmi, «e chiediamo con urgenza alle autorità britanniche ed europee di lavorare insieme per assicurare una transizione tranquilla verso un nuovo rapporto economico tra Gb e Ue, chiarendo procedure e obiettivi generali che guideranno il processo». E ha aggiunto che probabilmente gli effetti della Brexit si faranno sentire per qualche tempo.
Anche La Federal reserve (Fed) del governatore Janet Yellen, ha fatto sapere di essere pronta a offrire liquidità alle istituzioni finanziarie estere attraverso linee di swap con altre banche centrali, nel tentativo di placare la volatilità di mercato. L’istituto ha puntualizzato che l’istituto sta «monitorando attentamente gli sviluppi nei mercati finanziari globali» in scia all’esito del referendum sulla Brexit.
Le linee di swap resteranno aperte, «se necessario, per far fronte alle pressioni nei mercati globali dei fondi, che potrebbero avere implicazioni avverse per l’economia statunitense».
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