Nell’ambito dell’acquisto di bond da parte della Bce alcuni titoli che prima rientravano dell’ambito del programma Pspp (in gran parte dedicato ai titoli di Stato), passeranno a quello Cspp (in prevalenza corporate). Fra questi i titoli emessi da Enel , Snam , Terna e Ferrovie dello Stato, società accomunate dall’avere controllo pubblico tramite Tesoro o Cassa depositi e prestiti.
Come ampiamente previsto, oggi il direttivo della Banca centrale europea ha lasciato invariati i tassi. Il refi, il tasso di rifinanziamento pronti contro termine, resta a quota zero, mentre il tasso sui depositi, cioè quello che le banche pagano per depositare i loro fondi a Francoforte, rimane negativo a -0,40%. Invariato anche il tasso marginale a +0,25%.
Mentre per quanto riguarda le misure non convenzionali di politica monetaria, l’8 giugno l’Eurosistema avvierà gli acquisti nell’ambito del programma di acquisto di attività del settore societario. Inoltre, a decorrere dal 22 giugno, condurrà la prima operazione della nuova serie di operazioni mirate di rifinanziamento a più lungo termine.
La Bce non avrà il dovere di vendere i corporate bond in suo possesso, anche nel caso in cui le società emittenti siano declassate a un merito di credito junk. “L’eurosistema non ha il dovere di vendere quanto detiene nel caso di un downgrade al di sotto del rating di qualità del credito richiesto per l’idoneità”, si legge nel documento diffuso dall’Istituto centrale.
Nell’ambito del programma, la Bce acquista solo titoli emessi da società con rating investment-grade. Le Banche centrali nazionali acquirenti pubblicheranno a partire dal 18 luglio la lista dei bond acquistati, senza specificare i singoli importi. La lista verrà aggiornata ogni lunedì. Per quanto riguarda l’Italia, il paniere è limitato a un ristretto club di emittenti, soprattutto utility.
Oltre ai titoli sopra elencati che venivano già acquistati nell’ambito del Qe insieme a Cdp, a disposizione restano emittenti come Eni , A2a , Acea, Hera , 2i Rete Gas e, sempre nel comparto utility, Atlantia , Sias o Autostrada Brescia-Padova. Fuori dal comparto utility i principali nomi sono quelli di Luxottica , Exor e Telecom Italia , tenuta in area investment grade dal giudizio BBB- di Fitch.
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