di Valerio Testi
Az Swiss, controllata svizzera del gruppo Azimut , ha definito l’acquisto del ramo d’azienda di Sogenel, comprensivo di tutte le masse, clienti, contratti e accordi, che darà vita a una nuova divisione all’interno di Az Swiss che sarà guidata dal fondatore e ad di Sogenel. In questo modo Az Swiss avvia una strategia di business basata su gestione di fondi comuni (sia ucits sia fia) e gestioni patrimoniali, distribuzione di fondi a investitori qualificati (hnwi e clienti istituzionali) e consolidamento di gestori indipendenti e private banker in Svizzera per sviluppare una piattaforma indipendente di wealth management. Sogenel, fondata a Lugano nel 2014 da Enrico Crasso, ha sviluppato un servizio di wealth management che si basa su gestioni patrimoniali con gli asset della clientela depositati in banche svizzere, avvalendosi anche di accordi con case di investimento internazionali. A maggio Sogenel gestiva masse per circa 591 milioni di euro, prevalentemente per clienti istituzionali. Azimut ed Enrico Crasso hanno concordato di lavorare insieme per far crescere il business in Svizzera nel medio-lungo periodo.
Nel frattempo Equita, che ieri ha proceduto a una revisione generale dell’industria del risparmio gestito italiano e sui titoli del settore, ha ridotto il prezzo obiettivo su Azimut da 19 a 17,4 euro in quanto «minori rendimenti futuri rendono inevitabile un calo del pricing dei servizi». Aggiungendo che «la ragione principale della nostra cautela è che sul fronte dei margini i rischi sono decisamente peggiorati negli ultimi mesi». Nel caso della società guidata da Pietro Giuliani gli analisti hanno abbassato le stime di eps (utile per azione) del 13%. Ieri il titolo ha chiuso in calo dell’1% a 14,89 euro.
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