di Francesco Colamartino
Il procedimento aperto a Ginevra nei confronti della banca Hsbc è stato chiuso dopo il raggiungimento di un accordo che prevede il pagamento al Cantone di Ginevra di una multa di 40 milioni di franchi (circa 38 milioni di euro) da parte dell’istituto per precedenti «lacune organizzative». Lo ha annunciato il procuratore generale del Cantone Olivier Jornot. L’inchiesta era stata avviata a febbraio e ipotizzava il reato di riciclaggio aggravato nell’ambito del caso Swissleaks. L’ammontare è stato fissato in funzione dell’utile realizzato ed è il più salato mai pagato nel Canton Ginevra. La banca ha dichiarato di essersi sottoposta ad una «trasformazione radicale», promuovendo numerose iniziative «volte a evitare che i servizi bancari siano impiegati a scopo di evasione fiscale o di riciclaggio di denaro». Un riposizionamento strategico che ha avuto per effetto una riduzione del 70% del numero dei conti in gestione. (riproduzione riservata)