di Anna Messia
Dopo la crescita del 2014 Eurovita debutta nel settore del private insurance. La compagnia ha appena lanciato Gold Protection, una polizza temporanea caso morte e invalidità, rivolta a clienti private che percepiscono redditi o possiedono patrimoni rilevanti. «Abbiamo deciso di entrare in questo segmento di mercato, dominato finora da compagnie estere, con un’assicurazione italiana», ha dichiarato l’amministratore delegato di Eurovita, Andrea Battista, «Gold Protection è il primo di una serie di servizi che lanceremo, firmando accordi con primarie società del settore, sul modello di quanto abbiamo già fatto con BlackRock nella gestione dei patrimoni». La polizza prevede un check up gratuito offerto da Europ Assistance e la possibilità di utilizzare un servizio Ncc (noleggio con conducente) per raggiungere il centro medico convenzionato, mentre per la riassicurazione è stato scelto il colosso americano Rga. «Finora il private insurance si è caratterizzato soprattutto per l’offerta di prodotti unit linked su misura», continua, «per questo abbiamo deciso di partire invece da un prodotto». Eurovita ha chiuso il 2014 con un utile di 34 milioni e agli azionisti di Jc Flowers, che nel 2013 avevano investito 45 milioni per rilevare il 79% delle azioni, ha già pagato un dividendo di 12 milioni. (riproduzione riservata)