“Il provvedimento è atteso da ormai cinque anni e ne auspichiamo la rapida approvazione, pur con le modifiche che il Parlamento intenderà adottare, poiché l’impianto normativo promuove dinamiche competitive nel quadro di un corretto allineamento ai principi dell’Unione europea”.
Lo ha affermato il presidente dell’Ania, Aldo Minucci, ieri in un’audizione sul Ddl concorrenza davanti alla commissione Giustizia della Camera.
Riguardo ai prezzi delle polizze rc auto Minucci ha ribadito che è stata registrata una significativa diminuzione, negli ultimi 3 anni, del premio medio (-15% tra il 2012 e il 2015) e che il settore vuole continuare a perseguire questo obiettivo, tenendo presente le complessità e le specificità della tecnica assicurativa, “senza cedere il passo a soluzioni illusorie che rischiano, nella migliore delle ipotesi, di risultare inefficaci. Da sempre l’Associazione, infatti, conscia della propria responsabilità e del proprio ruolo di rappresentanza, lavora con l’obiettivo di coniugare gli interessi del settore con quelli generali del Paese, per contribuire alla costruzione di un modello di sviluppo sostenibile riconosciuto dalle Istituzioni e dall’opinione pubblica”.
Riguardo alle frodi, Minucci ha sottolineato come l’azione di contrasto alle frodi e, soprattutto, la risarcibilità delle lesioni lievi (tra cui il cosiddetto “colpo di frusta”) soltanto a seguito di un accertamento strumentale, sono alcuni dei provvedimenti adottati dal Parlamento che negli ultimi anni hanno avuto un effetto rilevante nella riduzione dei costi
dei risarcimenti e conseguentemente dei prezzi delle polizze assicurative. “È un risultato di cui possiamo, tutti, essere soddisfatti. Si tratta ora di proseguire sulla stessa strada, per avvicinare ulteriormente le dinamiche tariffarie della r.c. auto italiana alla media degli altri paesi comunitari.
Vorrei anticipare che il provvedimento in esame va in questa direzione, pur ritenendo che potrebbe essere ulteriormente migliorato in alcuni aspetti”.
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