Le trattative per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro dei dipendenti di agenzia, scaduto ormai a alcuni anni, subiscono uno stop. Il lungo confronto avviato dal Sindacato Nazionale Agenti con le Organizzazioni Sindacali dei lavoratori risulta più complicato del previsto. Secondo lo Sna le OO.SS dei dipendenti avrebbero dimostrato una chiusura totale verso le necessità degli agenti che si trovano a vivere una quotidianità alquanto complicata, per le difficoltà del mercato che ha ridotto drasticamente la redditività agenziale.
Secondo quanto spiega lo Sna in una nota, le OO.SS. non sarebbero disposte a concedere alcuna concessione agli agenti in merito ai pagamenti degli arretrati, sia in termini di innovazione normativa (lavoro al sabato, flessibilità dell’orario, incremento del monte ore settimanale). Nel comunicato il Sindacato Nazionale Agenti non nasconde il suo stupore per l’atteggiamento di chiusura dei sindacati dei dipendenti nel dare risposte ai problemi reali e a disegnare possibili prospettive per il futuro occupazionale della categoria.
“Lo Sna prende atto che non sussistono le condizioni per riprendere alcun negoziato ufficiale con queste rappresentanze dei lavoratori. Spiace dover constatare come, nonostante si fossero avanzate proposte che avrebbero potuto avere effetti positivi sugli scenari occupazionali, non tutte le organizzazioni sindacali abbiano saputo cogliere l’importanza di tali proposte ed abbiano preferito mantenere posizioni di retroguardia, che allo stato attuale pregiudicano qualsiasi possibile soluzione diplomatica dell’annosa vertenza”.