La futura compagine azionaria di B.Carige, alla luce dell’aumento di capitale da 800 mln euro lanciato oggi, potrebbe subire delle profonde modifiche e non è escluso l’ingresso di nuovi azionisti di peso. E’ questo il messaggio lanciato da Alessandro Repetto, vice presidente della banca ligure, in occasione del premio letterario ‘Rapallo Carige’.
“Si, auspichiamo l’ingresso di nuovi azionisti di peso, perchè anche questo rappresenta una sfida”, ha detto Repetto. “Sia il presidente sia l’a.d. hanno chiaramente detto che banca del territorio non significa banca provinciale; al contrario, una banca che si apra al mercato e che abbia il coraggio di restarci. Credo che questa sia una sfida di modernitá e di opportunitá e anche tra i dipendenti si sta instaurando un clima di entusiasmo e di positività”.
A chi gli chiedeva se Andrea Bonomi, patron di Investindustrial, e l’imprenditore Vittorio Malacalza, potessero diventare nuovi soci di Carige, il vice presidente ha risposto che “sono due nominativi auspicabili per dimensione e qualitá, ma non posso aggiungere altro”.
Entrando nel merito della sottoscrizione dell’aumento, Repetto ha spiegato che “abbiamo elementi da parte di alcuni soci pattisti” che comproverebbero la loro volontá di “sottoscrivere l’aumento di capitale.
Ho l’impressione che alcuni soci pattisti non potranno sottoscrivere, mentre altri lo faranno anche con quote superiori. Sono molto ottimista”.
Per quanto riguarda l’annuncio fatto questa mattina da Bpce (socio di B.Carige con il 9,9%) di aderire alla ricapitalizzazione, Repetto ha spiegato di considerarlo “positivamente. Stamattina mi sono consultato con il Presidente per avere delle informazioni e anche lui è molto soddisfatto. E’ un atteggiamento positivo non soltanto per la qualitá del socio, ma anche perchè significa che con questo aumento di capitale abbiamo colto nel segno. Ci sembra che questa operazione sia condivisa in modo positivo anche dalla clientela retail ed è un’opportunitá un pò unica anche dal punto di vista dello sconto”.
“Nei giorni scorsi”, ha proseguito Repetto, “abbiamo assistito a processi mediatici che non hanno influito. C’è fiducia nella nuova governance che ha avuto il coraggio di voltare pagina e guardare con ottimismo al futuro. Sono fiducioso e nello stesso tempo ottimista”, ha concluso il vice Presidente.
Infine il vice presidente ha confermato la volontá dell’istituto di credito ligure di procedere con la dismissione degli asset assicurativi.
“Si”, ha detto, “le cederemo assolutamente. C’è un certo interesse, ci auguriamo che il futuro sia pieno di soddisfazioni. e trattative stanno andando bene, ma non posso entrare nei dettagli”.