In Italia la disoccupazione incalza e sulla scia di una crisi economica di cui non si intravede ancora la fine, la perdita del posto di lavoro non è più una possibilità così remota. Gli operatori del settore si sono dunque organizzati lanciando polizze ad hoc che prevedono, tra i diversi casi contemplati come infortunio o ricovero ospedaliero, anche la tutela del reddito e del tenore di vita degli assicurati dal rischio di licenziamento.
Le proposte degli operatori. A difesa del tenore di vita, Cariparma ha lanciato Protezione Ottimismo che può essere attivata nei seguenti casi: perdita di impiego per i dipendenti di aziende private fino a 65 anni di età; inabilità temporanea da infortunio, per i dipendenti pubblici e i lavoratori autonomi; ricovero ospedaliero, per i non lavoratori o i dipendenti di aziende private oltre i 65 anni di età. L’assicurazione copre in particolare le spese mensili relative alla casa (luce, gas, acqua, utenze telefoniche, pay tv e canone Rai, spese condominiali, polizza abitazione); alla mobilità (polizza e bollo auto, spese di trasporto); all’istruzione (anche dei figli) riguardante tasse scolastiche, universitarie, corsi d’istruzione, mensa scuola, retta asilo e al tempo libero (abbonamenti per attività sportive). È prevista inoltre la copertura di qualsiasi tipo di pagamento effettuato con carta di credito (fino a un massimo di 500 euro). L’importo dell’indennizzo massimo mensile è personalizzabile e viene stabilito al momento della sottoscrizione della polizza; mentre il premio è frazionato mensilmente con addebito in conto corrente ed è calcolato moltiplicando il tasso mensile (3%) per il valore di indennizzo massimo prescelto. Dopo cinque anni senza sinistri, vengono azzerate tutte le franchigie.
Reddito Protetto è invece la proposta assicurativa di Bnl che prevede il pagamento di un indennizzo predefinito mensile per far fronte a situazioni impreviste che potrebbero mettere in crisi la propria capacità di reddito. La polizza può essere attivata nei casi di perdita d’impiego (per lavoratori dipendenti privati a seguito di licenziamento per giustificato motivo oggettivo); inabilità temporanea totale (per gli autonomi); ricovero ospedaliero (per non lavoratori, dipendenti pubblici, pensionati). Il prodotto permette di personalizzare la somma assicurata in base alle esigenze del cliente, mentre il premio annuo è calcolato applicando un tasso percentuale alla somma assicurata ed è frazionato mensilmente senza interessi. Intesa Sanpaolo ha invece lanciato ProteggiConMe, soluzione che tutela l’assicurato da imprevisti che possono compromettere la capacità di far fronte al pagamento delle spese solitamente sostenute nell’ambito della vita quotidiana. Il contratto ha durata annuale ed è dedicato ai clienti di Intesa Sanpaolo, con età compresa tra i 18 e i 69 anni. Gli eventi coperti sono: infortunio o malattia con conseguente invalidità totale permanente maggiore o uguale al 60%, per tutte le categorie; infortunio o malattia con inabilità temporanea totale del lavoratore autonomo di almeno 90 giorni; disoccupazione del dipendente privato di almeno 60 giorni; ricovero ospedaliero del pubblico dipendente o non lavoratore, di almeno sette giorni. La polizza copre le rate del mutuo erogato da una banca del gruppo, le spese addebitate sul conto corrente e i versamenti periodici programmati su prodotti di investimento, previdenziali o assicurativi di società del gruppo.
La polizza che assicura luce e gas. Si chiama invece Bolletta Protetta il servizio pensato da Sorgenia, in collaborazione con il gruppo assicurativo MetLife e con la società di brokeraggio Aon. Una polizza della durata di dodici mesi abbinata gratuitamente in tutte le offerte per la casa della compagnia che rimborsa le bollette di luce e gas dei nuovi clienti residenziali fino a un anno nei casi di perdita di lavoro o inabilità temporanea. Il prodotto assicura la copertura fino a un importo complessivo di mille euro ed è rivolto alla clientela con un’età compresa tra i 18 e i 65 anni.
A cosa fare attenzione. Una volta scelto il prodotto assicurativo più adatto alle proprie esigenze occorre però controllare con attenzione una serie di aspetti prima di procedere con la firma del contratto. In particolare, è bene verificare l’esattezza dei dati inseriti; le commissioni eventualmente applicate; il giudice davanti al quale va presentato ricorso nel caso di contenzioso con la compagnia di assicurazione; le clausole di esclusione; se si tratta di una polizza dotata di tacito rinnovo o meno; l’autorizzazione della compagnia di assicurazione a operare in Italia (aspetto quest’ultimo che può essere verificato recandosi su un’apposita sezione presente sul sito dell’Isvap).
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